Kihaadhufaru: i migliori hotel a 5 stelle

Rientrati da poco dal nostro soggiorno al Khiaa Resort, primo aspetto positivo e forse il motivo per cui un viaggiatore dovrebbe recarsi così lontano è la barriera corallina che ci ha dato la possibilità di vedere flora e fauna con ampia varietà, tant'è che gli atolli circostanti venivano a fare snorkeling nel nostro atollo. Inoltre per chi ama evadere dalla confusione gli spazi sono talmente ampi che sovente eri solo in spiaggia o in acqua. Sistemazione, noi abbiamo optato per la beach villa con patio esterno che con un bimbo di 1 anno era comodissima e con stupenda vista mare anche dall'interno (noi avevamo la 112), camera impeccabile e pulita; un giorno non fecero la camera alle 11 come di consueto, contattando il referente in mezz'oretta era tutto in ordine. Buffet, a colazione e a cena c'erano due show cooking oltre un infinità di pietanze, leggendo le altre recensioni mi aspettavo molto meno, però ero consapevole che la gente non sia abituata a viaggiare ed ha pretese poco sostenibili in un atollo vicino l'India ovvero con basi culinarie ben differenti dall'Italia, ad ogni modo il gestore è locale quindi chi cerca un'esperienza europea cerchi altrove o se ne rimanga a casa. Personale molto disponibile ed attento alle esigenze, arrivando ti viene affiliato un referente sull'atollo che puoi contattare in ogni momento su WhatsApp, il resto del personale molto educato e presente, inoltre molto amichevoli anche con il nostro piccolo viaggiatore. Animazione, la sera hanno fatto diverse attività, disco dance, karaoke e proiettato film, poi si scambiavano due chiacchiere con persone conosciute in villaggio, un paio di cocktail, noi ci fermavamo un paio di orette però preferivamo goderci i mattini. Non abbiamo fatto escursioni, credo che valga la pena quella delle mante però non stavano nel periodo giusto.