Utente ospite
7 gennaio 2024
Sono stata ospite - si fa per dire - al Crimea dal 29 dicembre al 1* gennaio. Avevamo scelto la formula di solo pernottamento e prenotato attraverso un sito che, rispetto all’albergo, proponeva un’offerta decisamente migliore. Appena arrivati, l’addetto alla reception - ancora una volta si fa per dire - ci bacchetta perché non abbiamo prenotato direttamente con loro e si rifiuta di caricare i punti relativi al soggiorno nonostante mio marito fosse iscritto al Best western e disponesse di tessera relativa. Inoltre, come se fosse una proposta plausibile, ci comunica che, se avessimo scelto di non farci ripulire la camera, avremmo potuto fare colazione senza costi aggiuntivi. Proprio così. Avete capito bene. Tre giorni senza letto rifatto o bagno pulito. Naturalmente rifiutiamo ma restiamo allibiti di fronte ad una proposta davvero inverosimile. E non è tutto. La camera che ci avevano - ancora una volta si fa per dire - riservato , la 229, ci lascia senza parole. È minuscola, probabilmente una singola trasformata in doppia, con un solo comodino e una notevole macchia di muffa sul soffitto. L’odore di muffa permea l’ambiente per cui siamo costretti a spalancare le finestre nonostante il freddo pungente. Le sorprese però non sono finite. La cassaforte non funziona e quando chiediamo di sostituirla, lo fanno ma appoggiandone un’altra, non fissata all’armadio, ma asportabile da chiunque e dunque inutilizzabile. Alle nostre proteste, rispondono che non è possibile cambiare camera perché sono pieni. Naturalmente, non è la verità. Abbiamo provato a cambiare albergo ma a Torino in prossimità della fine dell’anno ci è stato impossibile. Non scegliete questo hotel, il personale che ci lavora è spocchioso e scortese. Nonostante tutto non ci siamo lasciati rovinare il capodanno. Torino è una città bellissima e accogliente. Visitatela e scoprite le sue meraviglie ma state alla larga del Crimea.