Hotel Grieshof

Siamo stati ospiti per una settimana, per una vacanza tra famiglie con relativi figli. Inizio col dire che la struttura è molto bella, in pieno centro a St. Anton. Il paese è molto carino e l'hotel è comodo per ogni genere di impianto sportivo. Va comunque detto che parliamo di un paesino,per cui anche gli appartamenti e gli altri hotel stanno nel raggio di un chilometro a piedi (al massimo) da ogni possibile necessità e struttura. I lati positivi di questo hotel sono la comodità e silenziosità delle camere, i letti comodissimi e la pulizia veramente impeccabile. Si dorme meravigliosamente. La zona wellness è piccolina ma ben tenuta e funzionante. Unico neo, non è sorvegliata, pertanto ospiti molto rumorosi (leggasi: maleducati) in piscina possono rovinare ogni tentativo di relax in sauna. Andrebbe quanto meno isolata acusticamente con dei serramenti ad hoc, mentre è tutto aperto. Abbiamo avuto qualche inconveniente al check-in, con una receptionist che,pur conoscendo l'inglese, aveva deciso di parlarci soltanto in tedesco, di non scaricare il pre check-in e di darci i moduli in tedesco, giusto per rendere l'accoglienza più interessante e comoda. Nessuno sembra parlare italiano, cosa che, in un quattro stelle, è abbastanza sorprendente e certamente scoraggia chi non parli bene inglese. Il personale è comunque gentile e disponibile, escludendo un incidente diplomatico in sala ristorante (cui non avrei mai pensato di assistere in vita mia, risolto per nostra pazienza). Nota davvero dolente, purtroppo, è stata la colazione, decisamente inferiore alle attese e alla consueta offerta di un quattro stelle, probabilmente più adatta a un collegio militare. Per essere precisi, al buffet abbiamo trovato soltanto pane,miele, crema di nocciole e marmellata, yogurt e muesli, dei croissant vuoti industriali, privi di sapore e consistenza, alcuni succhi di frutta. Né biscotti né fette biscottate né alcun dolce (a parte una torta non meglio identificata che veniva fatta in modestissima quantità una volta sola e quindi finiva subìto). Leggermente più ampia,ma di poco, la scelta per il salato. Il tutto allestito in uno spazio molto ristretto, con conseguenti scarse quantità che finivano all'istante. Frutta fresca pochissima, macedonia rinunciabile. Per le bevande calde si deve chiedere, perché sono servite al tavolo e non c'è possibilità di scegliere il tè,come normalmente avviene ovunque, perché si può scegliere solo tra tre alternative (verde, nero o tisana ai frutti di bosco) e arriva già in teiera dalla cucina. Il tutto dà l'impressione che l'ospite debba contenere il più possibile i consumi e le richieste, nonostante il personale di sala sia cortese e abbastanza solerte nel raccogliere le ordinazioni. Se è vero che nessuno è morto di fame, è altrettanto vero che uno degli aspetti più rilassanti e godibili della vacanza in albergo è una ricca e varia colazione. Qui, potete tranquillamente scordarvela. Anche la cena è andata di pari passo. Nel sito e nella

Siamo stati ospiti per una settimana per una vacanza tra famiglie con relativi figli. Inizio col dire che la struttura è molto bella, in pieno centro a St. Anton. Il paese è molto carino e l'hotel è comodo per ogni genere di impianto sportivo. Va comunque detto che parliamo di un paesino,per cui anche gli appartamenti e gli altri hotel stanno nel raggio di un chilometro a piedi (al massimo) da ogni possibile necessità e struttura. I lati positivi sono la comodità e silenziosità delle camere, i letti comodissimi e la pulizia veramente impeccabile. La zona wellness è piccolina ma ben tenuta e funzionante. Unico neo, non è sorvegliata pertanto ospiti molto rumorosi (leggi maleducati) in piscina rovinavano ogni tentativo di relax in sauna. Andrebbe quanto meno isolata acusticamente con dei serramenti ad hoc. Abbiamo avuto qualche inconveniente al check-in, con una receptionist che,pur conoscendo l'inglese, aveva deciso di parlarci soltanto in tedesco, giusto per rendere l'accoglienza più interessante. Nessuno parla italiano, cosa che, in un quattro stelle, è abbastanza sorprendente e certamente scoraggia chi non parli bene inglese. Nota davvero dolente, purtroppo, è stata la colazione, decisamente inferiore alle attese e alla consueta dotazione di un quattro stelle, più adatta a un collegio militare. Per essere precisi, soltanto pane,miele, crema di nocciole e marmellata, yogurt e muesli, dei croissant vuoti industriali privi di sapore e consistenza, alcuni succhi di frutta. Né biscotti né fette biscottate né alcun dolce (a parte una torta non meglio identificata che veniva fatta in modestissima quantità una volta sola e quindi finiva subìto). Leggermente più ampia,ma di poco, la scelta per il salato. Il tutto allestito in uno spazio molto ristretto, con conseguenti scarse quantità che finivano all'istante. Frutta fresca pochissima, macedonia rinunciabile. Per le bevande calde si deve chiedere perché sono servite e non c'è possibilità di scegliere il tè,come normalmente avviene ovunque, perché si può scegliere solo tra tre alternative (verde, nero o tisana ai frutti di bosco) e arriva già in teiera dalla cucina. Il tutto dà l'impressione che l'ospite debba contenere il più possibile i consumi e le richieste, nonostante il personale di sala sia cortese e abbastanza solerte nel raccogliere le ordinazioni. Se è vero che nessuno è morto di fame, è altrettanto vero che uno degli aspetti più rilassanti e godibili della vacanza in albergo è una ricca e varia colazione. Qui potete tranquillamente scordarvela. Anche la cena è andata di pari passo. Nel sito e nella pubblicità si legge che la cena è di quattro portate, tuttavia,le stesse consistevano in 1) un antipasto microscopico servito (una ciotola di zuppa servita in una tazza,quindi immaginate voi la porzione), 2) l'insalata dal buffet (solo verdura crude,quantità e varietà modeste, mai visto un contorno cotto a buffet), 3) un secondo a scelta (la cucina non era male ma molto condita e abbastanza pe