Utente ospite
31 gennaio 2023
All’inizio sembra di entrare in un magico giardino incantato, prato e aiuole colorate, palme ed edera rampicante sulle pareti; poi inizi a notare la muffa, le crepe nei balconi, e le pareti scrostate… entri in camera e la puzza di muffa e di chiuso ti assale, a volte a sorpresa, anche qualche ventata di fogna. Internet è inesistente, il Wi-Fi non funziona e non c’è campo praticamente da nessuna parte. Nelle camere c’è un’umidità pazzesca, entra nelle ossa, e un soggiorno prolungato è impossibile da sostenere in un luogo così malsano; infatti al terzo giorno abbiamo chiesto di cambiare stanza, ma le nuove stanze proposte erano anche peggio… in generale più si sale di piano meno si sente l’umido, ma aumenta l’odore di fogna che probabilmente è dovuto anche alla muffa anche nei condotti di areazione. L’aria condizionata funziona appena, Pedro è venuta a ripararla, ma non è cambiato molto. Povero Pedro. Oltre alla puzza di chiuso e di umido, vi sono crepe ovunque, sui muri esterni, interni e balconi; alcune piastrelle rotte, la maniglia del bagno che si stacca... La pulizia lascia molto a desiderare, la cucina non viene toccata, così come il tavolo, il tavolino, i comodini e nemmeno la doccia. Spazzano solo sommariamente per terra. In stanza, il primo giorno, siamo stati tormentati dai mosconi. Molte cose sono traballanti e sembrano stare in piedi per miracolo, tipo il tavolino e i corrimani delle scale. L’unico bar dell’hotel, davanti alla piscina, è quasi del tutto sfornito e ha orari di difficile comprensione. Per fortuna c’è un mini, veramente mini, market a fianco alla struttura, che salva il pranzo, perché il ristorante dell’hotel è chiuso, aperto solo a cena, ma non abbiamo osato provare. Il servizio Navetta è disponibile solo 6 volte al giorno, ad orari fissi e solo su prenotazione; con un massimo di 8 persone a corsa. Se sono piene, farai una piacevole passeggiata di 30m a piedi sotto il sole, perché le piscine non sono particolarmente invitati: i lettini della piscina sono sporchi, improponibili e con macchie di escrementi di uccello, o forse di galline, perché corrono libere tra un edificio e l’altro. La Tv non funziona, lo scarico è lento, il divano è bucato, il parquet sfondato. Non c’è il caffè espresso, nemmeno a colazione, ma medaglia al valore per la tipa che fa le omelette ogni mattina dalle 8 alle 11, e anche a Pedro. Lavorare qui, così come soggiornarci, è veramente difficile. Per sbaglio oltretutto, siamo saliti al secondo piano della hall e abbiamo visto una sala da colazione disabitata con macchie ovunque sul pavimento e sui tavoli. Allego foto.