Atollo Gaafu Dhaalu, Maldive: hotel terme

L’Ayada Resort e senza dubbio un angolo di paradiso Noi lo abbiamo scelto, nonostante il viaggio possa sembrare lungo, perché qui siamo a sud e non c’è ombra di aerei o idrovolanti o barche di turisti. Si gode di una tranquillità assoluta. L’isola è uno splendido e rigoglioso angolo di foresta tropicale. Tutto è curato nei dettagli Il resort ha una decina di anni e infatti non è tutto nuovissimo ma è tutto in ottimo stato. Forse un po’di manutenzione in più non guasterebbe (la nostra finestra scorrevole sulla piscina non funzionava benissimo e spesso l’abbiamo lasciata accostata, ma aperta) Noi abbiamo scelto una beach villa per vivere l’esperienza di svegliarci e camminare sulla sabbia. Per noi resta la soluzione migliore (le water villa per noi sono troppo impattanti dal punto di vista naturalistico e risultano un po’ ”lontane” dalle attività del resort). La villa dalla 201 alle 208 circa sono perfette, quelle più avanti hanno poca spiaggia perché rubata dal mare e hanno meno privacy. Il resort è bellissimo e si sta benissimo. Lo consiglieremo senza dubbi, ma visto che Mr Craig ci ha chiesto un feedback dettagliato per il miglioramento continuo del resort, ecco i nostri commenti più puntuali e con qualche aspetto che noi miglioreremmo. Noi abbiamo trovato poca scelta “europea” a colazione perché crepes, french toast, croissant e pan cake non sono buonissimi (si potrebbe migliorare la ricetta e/o l’esecuzione della ricetta I formaggi a colazione devono essere protetti un po’ meglio dal caldo, sono spesso troppo morbidi Va aggiunto qualche salume (anche di tacchino-pollo), quelli che ci sono non sono buoni. Forse i turisti potrebbero apprezzare una forma di parmigiano reggiano italiano? La doccia della camera 201 ha un cattivo odore, temiamo ci sia un problema al sifone o alla fognatura. Lo abbiamo segnalato ma non hanno risolto il problema al 100% (magari non si può, ma non è piacevole) I prodotti da bagno non hanno un buonissimo odore (doccia schiuma e shampoo). Noi li cambieremmo con altro, ma potrebbe essere una questione di gusto personale. Ottima la scelta del NO Plastic in tutto il villaggio. Noi passeggiando ne abbiamo raccolta un po' portata dal mare, ma eravamo gli unici turisti a farlo, peccato che il resort non incoraggi questa sensibilità. La sera al bar zero dregree non servono il gelato (peccato) L’house reef e bellissimo e davvero “sotto casa” ma a noi è dispiaciuto che nel villaggio non si ripeta spesso ai turisti che il corallo deve essere rispettato e preservato A noi è sembrato strano che non ci sia una passerella o un percorso obbligato per raggiungere il reef perché quello raggiungibile dalle ville sulla spiaggia che viene calpestato dai turisti continuamente a destra del Magu Restaurant. Forse non è possibile fare diversamente, ma a noi è mancata la sensibilizzazione. Il bar ottomano il bar l’Île-de-Joie dovrebbero essere destinati ad altre attività più interessanti per i turisti I giovani non fumano e i forma

L’Ayada Resort e senza dubbio un angolo di paradiso Noi lo abbiamo scelto, nonostante il viaggio possa sembrare lungo, perché qui siamo a sud e non c’è ombra di aerei o idrovolanti o barche di turisti. Si gode di una tranquillità assoluta. L’isola è uno splendido e rigoglioso angolo di foresta tropicale. Tutto è curato nei dettagli Il resort ha una decina di anni e infatti non è tutto nuovissimo ma è tutto in ottimo stato. Forse un po’di manutenzione in più non guasterebbe (la nostra finestra scorrevole sulla piscina non funzionava benissimo e spesso l’abbiamo lasciata accostata, ma aperta) Noi abbiamo scelto una beach villa per vivere l’esperienza di svegliarci e camminare sulla sabbia. Per noi resta la soluzione migliore (le water villa per noi sono troppo impattanti dal punto di vista naturalistico e risultano un po’ ”lontane” dalle attività del resort). La villa dalla 201 alle 208 circa sono perfette, quelle più avanti hanno poca spiaggia perché rubata dal mare e hanno meno privacy. Il resort è bellissimo e si sta benissimo. Lo consiglieremo senza dubbi, ma visto che Mr Craig ci ha chiesto un feedback dettagliato per il miglioramento continuo del resort, ecco i nostri commenti più puntuali e con qualche aspetto che noi miglioreremmo. Noi abbiamo trovato poca scelta “europea” a colazione perché crepes, french toast, croissant e pan cake non sono buonissimi (si potrebbe migliorare la ricetta e/o l’esecuzione della ricetta I formaggi a colazione devono essere protetti un po’ meglio dal caldo, sono spesso troppo morbidi Va aggiunto qualche salume (anche di tacchino-pollo), quelli che ci sono non sono buoni. Forse i turisti potrebbero apprezzare una forma di parmigiano reggiano italiano? La doccia della camera 201 ha un cattivo odore, temiamo ci sia un problema al sifone o alla fognatura. Lo abbiamo segnalato ma non hanno risolto il problema al 100% (magari non si può, ma non è piacevole) I prodotti da bagno non hanno un buonissimo odore (doccia schiuma e shampoo). Noi li cambieremmo con altro, ma potrebbe essere una questione di gusto personale. Ottima la scelta del NO Plastic in tutto il villaggio. Noi passeggiando ne abbiamo raccolta un po' portata dal mare, ma eravamo gli unici turisti a farlo, peccato che il resort non incoraggi questa sensibilità. La sera al bar zero dregree non servono il gelato (peccato) L’house reef e bellissimo e davvero “sotto casa” ma a noi è dispiaciuto che nel villaggio non si ripeta spesso ai turisti che il corallo deve essere rispettato e preservato A noi è sembrato strano che non ci sia una passerella o un percorso obbligato per raggiungere il reef perché quello raggiungibile dalle ville sulla spiaggia che viene calpestato dai turisti continuamente a destra del Magu Restaurant. Forse non è possibile fare diversamente, ma a noi è mancata la sensibilizzazione. Il bar ottomano il bar l’Île-de-Joie dovrebbero essere destinati ad altre attività più interessanti per i turisti I giovani non fumano e i forma