
Negli ultimi dieci anni ho visto la Cina cambiare in modi davvero sorprendenti. Tutto sembra diverso: dai pagamenti agli spostamenti in città, nulla è rimasto come prima. Tra tutte le novità che mi hanno colpito, quella che mi ha fatto dire “wow” è il food delivery, la consegna di cibo a domicilio.
In Italia ordinare una pizza o del sushi tramite Glovo o Just Eat lo faccio di tanto in tanto, quasi per comodità. Qui in Cina, invece, sembra che tutti – studenti, impiegati d’ufficio, famiglie – ordinino pasti ogni giorno. Non è solo questione di ricevere cibo già pronto: è un mondo economico, sociale e tecnologico che racconta molto dello stile di vita moderno. Guardare come funziona mi ha aiutato a capire non solo cosa mangiano le persone, ma anche il ritmo della vita nelle città.
Come funziona il sistema
Quando sono arrivato, ho subito notato due app che dominano il settore: Meituan (美团) ed Ele.me (饿了么, “Hai fame?”). Sono facili da usare, hanno centinaia di ristoranti tra cui scegliere e consegnano praticamente ovunque, velocemente.
Prendiamo Meituan come esempio: l’app non è disponibile in versione italiana, ma è possibile tradurre le pagine.
Ecco i passaggi:
1️⃣ Apri WeChat e, scorrendo verso il basso, digita “Meituan Waimai(美团外卖)” nella barra di ricerca → Una volta aperta la mini-app, clicca sui tre puntini in alto a destra → Scorri verso destra, seleziona “Traduci” e scegli la lingua italiana.


2️⃣ Ordine via App: l’utente apre l’applicazione, seleziona il ristorante o la cucina desiderata e paga direttamente tramite WeChat Pay o Alipay.

3️⃣ Assegnazione dell’ordine: scegli i prodotti di cui hai bisogno e puoi anche personalizzare alcuni dettagli, in modo che siano più adatti ai tuoi gusti. Il sistema utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per assegnare l’ordine al rider più vicino, ottimizzando così il percorso.



4️⃣ Preparazione e ritiro: il ristorante riceve subito la notifica e prepara l’ordine; il rider arriva in pochi minuti per il ritiro. È anche possibile scegliere la data e l’orario di consegna.


5️⃣ Consegna: la consegna avviene quasi sempre con motorini elettrici, che garantiscono velocità e costi bassi.
Il risultato è sorprendente: in media il cibo arriva entro 20-30 minuti dall’ordine, anche nelle ore di punta. In confronto, in Italia un’ora di attesa è considerata normale.
Cosa si può ordinare
Il food delivery in Cina non è solo fast food: è un vero e proprio universo culinario. Io ho provato di tutto:
- Cucina tradizionale cinese: riso fritto, noodles saltati, anatra alla pechinese, ravioli al vapore (jiaozi) e hot pot da asporto.
- Street food: spiedini alla griglia, pancake cinesi (jianbing), zuppe piccanti.
- Bevande: bubble tea, tè alla frutta, caffè.
- Cucina straniera: pizza, sushi, e persino piatti italiani reinterpretati in stile locale.
- Spuntini notturni (夜宵): sì, in Cina è normalissimo ordinare dopo le 23, soprattutto tra studenti e chi lavora fino a tardi.
Servizi oltre al cibo
Mi ha sorpreso scoprire che Meituan ed Ele.me non si limitano al cibo. Io li ho usati anche per:
- Ordinare medicine, consegna in meno di mezz’ora.
- Fare la spesa online, direttamente da supermercati o mercati locali.
- Partecipare agli acquisti di gruppo (团购), per avere sconti su piatti o pacchetti.
- Servizio flash delivery (闪送), per ricevere pacchi quasi in tempo reale.
- Prenotare biglietti del cinema o attività ricreative.
Alla fine, queste app diventano quasi delle super-app, integrate nella vita quotidiana di milioni di persone.
Differenze con l’Italia
Dopo aver vissuto entrambe le esperienze, ho notato alcune differenze nette:
- In Italia ordino cibo di tanto in tanto; qui praticamente ogni giorno.
- Talvolta in Cina un pasto ordinato costa meno che cucinarlo a casa, mentre in Italia è il contrario.
- La consegna è super veloce: due o tre volte più rapida che in Italia.
- Qui tutto si paga con lo smartphone; in Italia il contante è ancora molto diffuso.
- In Italia il pasto è anche un momento conviviale; in Cina, nelle grandi città, prevale la praticità.
Consigli pratici per un italiano in Cina
Se siete qui per turismo o lavoro, provare il food delivery è quasi obbligatorio:
- App: Meituan ed Ele.me (le versioni internazionali funzionano, ma con limitazioni).
- Pagamento: servono Alipay o WeChat Pay collegati a una carta di credito internazionale.
- Lingua: molte app sono solo in cinese, ma con la traduzione dello smartphone ci si orienta bene.
- Cosa ordinare: ravioli, hot pot, spiedini piccanti, bubble tea.
- Dove consegnano: anche in hotel, basta indicare correttamente l’indirizzo.
Per me, usare il food delivery in Cina non è stato solo comodo, ma anche un modo per capire meglio come vivono le persone nelle città cinesi e il ritmo della loro quotidianità.
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