Utente ospite
14 agosto 2021
Riassunto: un po’ di invadenza e superficialità sulle regole covid. Se volete leggere il resto, proseguite. Non ci siamo! Ho prenotato questo relais online e sembrava che fosse adeguato… Poi, in realtà… Il check-in sarebbe stato alle 15 ma noi siamo arrivate un paio d’ore prima, come da accordi, infatti ci aspettavano per le 12.30 e causa traffico alle 13 ci ha chiamate a chiedere quanto ritardo avessimo, una volta vicine, il proprietario ci è venuto incontro a prendere le valigie nella piazza antistante E ci accompagnate in albergo. Se si usa il termine relais, si presuppone qualcosa di specifico Che questo posto non è quindi siamo entrate nell’affittacamere e come previsto non siamo potute entrare in camera perché la signora delle pulizie stava igenizzando. Guardandoci in giro ci siamo accorte che i tavoli della colazione erano già apparecchiati. Come si fa a fare una cosa del genere e non prendere precauzioni in tempo di covid’? Tazzine, tovaglioli di carta, bicchieri, posate tutto pronto per la colazione del giorno dopo. Il signor pensiero ci ha accompagnate a parcheggiare la macchina nel suo garage, e fin qui tutto bene. Peccato che, con una supponenza davvero infastidente, si è seduto accanto a me sull’auto senza mostrarmi il suo Green Pass (certo, stupida io che non gliel’ho chiesto, ma mi ha completamente spiazzata quando me lo sono trovato accanto) E comportandosi come se il covid non esistesse tanto che non é stato mai richiesto neppure dopo. Ma non è finita qui. Arrivati al suo parcheggio accanto all’arena, pretendeva di insegnarmi a parcheggiare, mettendo le mani sul volante e sterzando al mio posto. Ovviamente mi sono irritata, ho quarant’anni e so come guidare la mia macchina. Con le palle girate gliel’ho comunicato E lui sprezzante ha continuato a fare come se io neanche fossi al volante. Non ho continuato il discorso perché era come parlare contro un muro. Siamo tornate in camera e la prima cosa vista era un capello lungo 20 cm, non nostro. La seconda cosa notata era la presa USB non utilizzabile perché spostata all’interno della scatoletta elettrica. Abbiamo segnalato immediatamente, spero che la cosa verrà risolta. Altra cosa, il rotolo della carta igienica già iniziato senza una scorta e nessun appendino in bagno (oltre alla barra in acciaio per gli abiti in camera e 2 pomelli in bagno). Mancava pure la piletta del bidè. Il giorno della colazione un grande punto interrogativo: Il signor pensiero ci aveva detto che alle otto avrebbe portato le brioches. Sì, l’ha fatto, però ho lasciato il vassoio in bella vista e sotto le mani di tutti. Come tutto il resto. Non un succo di frutta, non c’era possibilità di farsi un cappuccino, la Nutella nel cestino del nostro tavolo era già aperta. Ma non controllano? Come si fa a non avere delle precauzioni in un periodo come questo? Forse questo posto va bene agli stranieri che non ci fanno caso ma non penso sia corretto pagare 175€ per una notte + 25€ di parcheggio. Evidentemente si paga