Utente ospite
7 settembre 2021
Il caso ha un ruolo importante nelle nostre vite: per caso questa primavera ho trovato un dépliant dell'Hotel Holzner nella mia buca delle lettere, erroneamente inserito al posto dei miei vicini (che si sono trasferiti altrove qualche anno fa). Abbiamo deciso di soggiornare in questo hotel la prima settimana di settembre, ed è stata una sopresa piacevolissima. L'Hotel è storico, del 1908, situato in una posizione dominante nel paesino di Oberbozen (Soprabolzano) a 1200m di quota circa, con una splendida vista sulle dolomiti della valle dell'Isarco: lo Sciliar, il Rosengarten (Catinaccio), il Latemar, e, in lontananza, il Sassolungo. Si può ammirare questo spettacolo sia dal parco, sia dalla piscina riscaldata: l'emozione di vedere le Dolomiti rosa al tramonto immersi nell'acqua tiepida mentre un vento fresco ti soffia sul viso, è semplicemente impareggiabile. L'albergo è con standard altoatesini, cioé, elevatissimi: pulito, confortevole, il personale è accogliente e amichevole, e la cucina molto buona. In camera si trovano anche uno zaino e due borracce per l'acqua, pronte per l'uso nelle numerose escursioni che si possono effettuare nei dintorni, sullo splendido altopiano del Renon (Ritten). Ci sono pure 4 sale attrezzate con i giochi per bambini: dopo una passeggiata nel bosco, oppure sul Corno del Renon, si può concludere la giornata in piscina, gustare una cena con la vista sulle montagne, e concludere con una partita a biliardino. Insomma, eccezionale. Cinque stelle sono poche. Complimenti alla famiglia Holzner che dal 1908 gestisce questo piccolo, grande gioiello.