Utente ospite
29 gennaio 2023
Avevamo prenotato un soggiorno presso la struttura con la mia compagna, nostro figlio piccolo ed il nostro cane, un clc di 5 anni, specificando già telefonicamente razza e indole del cane, al nostro arrivo ci è stato chiesto come si comportasse il cane in presenza di altri animali soprattutto conspecifici, alché abbiamo risposto che il cane, avendo un alto istinto alla predazione, sarebbe stato custodito secondo quanto stabilito dalla legge per i luoghi pubblici con guinzaglio di 1,5 mt e, se necessario, con la museruola, e che, se anche gli altri ospiti avessero gestito i propri animali nel rispetto della convivenza civile sicuramente non vi sarebbero stati problemi: la reazione del titolare è stata a dir poco surreale, dopo averci spiegato che avremmo trovato una decina di cani, i suoi e quelli degli altri ospiti, gestiti nella più totale anarchia, liberi di interagire senza il minimo controllo, magari col proprietario che nel frattempo è a farsi gli affari suoi da un'altra parte e che, nel caso si fossero verificati incidenti con i suoi cani per loro sarebbe stata colpa nostra ha continuato dicendo, cito testuali parole "allora facciamo che io non vi do la camera, sono a casa mia e faccio come c@**o mi pare." alla fine, con la mediazione della moglie che ha cercato di rimediare al danno, la camera ce l'hanno data ma ormai la frittata era fatta e abbiamo preferito andarcene piuttosto che restare in un posto dove chiaramente non eravamo i benvenuti e perché se c'è una cosa che assolutamente è intollerabile in una struttura ricettiva è la maleducazione. Abbiamo girato molti hotel e mai ci era capitata un'esperienza del genere, peccato perché il posto non era male salvo la cafonaggine inaccettabile del titolare e i cani tenuti nel menefreghismo più totale del prossimo, come si suol dire appunto 'a c@**o di cane'.