I ciliegi

Struttura fatiscente Stanze cupe e non curate La pulizia non è un vocabolo presente L’unica comodità il parcheggio e situato nei pressi dell’uscita del casello. Colazione no comment Lo stile anni 70/80 serve una ristrutturata generale Non lo consiglio Il bagno scomodo e sporco

Ho prenotato presso questo hotel per una sola notte, in quanto il prezzo pareva ragionevole e la posizione veramente comoda. Ahimè, come il protagonista di un film horror, non sapevo ancora in quale fitta trama mi stavo addentrando. Arrivati all'esterno, l'hotel si presenta come una prigione a 5 stelle: decadente, lugubre e con quel fascino tetro da famiglia Addams. Entrato noto subito le peculiarità vintage e l'atmosfera di anni passati: una hall con divanetti in pelle, carta da parti anni 70 strappata e mobilio datato, ma fin qui tutto bene. Il personale gentile ma non troppo ci consegna le chiavi, saliamo al piano superiore ed è subito evidente una moquette color rosso sangue che arriva fino all'interno delle camere, ad ogni passo si innalzavano nuvole di acari e polvere. La camera, dio santissimo la camera, mobilio in legno marcio e datato, frigo bar non funzionante, una sola presa disponibile a cui è collegata la tv, bagno fatiscente con doccia con tendina stile film psycho, igiene non rinvenuta, condizionatore rotto con grate incrostate, nessun welcome kit, porta finestra bloccata e non continuo poiché voglio lasciare una certa suspense ai lettori, tanto avrete già capito che una cella in prigione risulta più accogliente. Mi preparo con grosse difficoltà per andare ad un matrimonio in zona, intanto sento un urlo femminile agghiacciante provenire dalla camera adiacente, poi un tonfo e più nulla. Al ritorno mi sdraio sul letto, ma riposare era impossibile: la camera si affaccia sull'autostrada, perciò ho contato le auto per addormentarmi, sicché non inizia a prudere tutta la mia cute. Al mattino seguente i miei amici mi chiamano preoccupati che qualcuno potesse avermi ucciso nel sonno, li rassicuro e scendo a fare colazione: deludente, toast salati da scaldare su una mini piastra appiccicosa ed unta, yogurt sciolti, cornetti vuoti e qualche succo con macchie rosse all'interno. Prendo un caffè e mi siedo: noto subito della fuoriuscita di acqua dal pavimento tappata con carta d'emergenza, inoltre inizio a starnutire compulsivamente per la mia allergia agli acari della polvere. Mai son riuscito a preparare le valigie del ritorno così in fretta. Comunque consigliato se si ama il genere di esperienza sopra descritta.

Stanza da incubo. Arriviamo in stanza e ad accoglierci c’è un odore di CANNA. Abbiamo passato tutta la notte con la finestra aperta perché dall’odore ci stavamo sentendo male. La moquette a terra da voltastomaco, copriletto tutto sporco. DULCIS IN FUNDO: un gatto che dormiva sul divano della HALL Da un tre stelle non ci aspettavamo chissà che ma quello che abbiamo visto è stato veramente inquietante. Non ci ritorneremo più.

Considerando i prezzi che ormai raggiungo le città d'arte, un hotel così grande a 30 minuti di macchina dal centro di Firenze potrebbe essere davvero una buona soluzione. Il posto è enorme di quelli anni 60 oggi costruirlo costerebbe come un grattacielo. Purtroppo è rimasto agli anni 60. Moquette di scarsa qualità, serrature delle porte mezze rotte, serrande spaccate, muri di carton gesso. Temperatura dell'aria desertica non so come sia possibile riscaldare un quel modo un posto così grande. Colazione con 3 cose scarse e sedie e arredamento ovviamente anni 60.