Hotel vicini a Cafe Fiasco a Oslo

Dato che è un ostello, c'è una cucina e un frigorifero. Non ci sono però piatti, pentole, ecc., né detersivi o spugne, quindi vi preghiamo di portarli da casa. C'è una macchinetta del caffè e un forno a microonde nella hall. Mi chiedo quanto costa una tazza di caffettiera. A quanto pare puoi fare colazione a pagamento. Questo è un sistema in cui realizzi le tue lenzuola e i tuoi copripiumini. Il pavimento della doccia tende a bagnarsi perché basta tirare la tenda, ma se si usa il tergicristallo in dotazione per togliere l'acqua si asciugherà velocemente grazie al riscaldamento a pavimento. Stendi ad asciugare la biancheria lavata a mano durante la notte. C'è un ascensore. Il Wi-Fi può essere utilizzato senza problemi. Se il tuo check-in è dopo le 23:00, sarai avvisato via email, ma potrai effettuare il check-in presso l'adiacente Anchor Hotel. Alla stazione prendere il tram 11 o 12, il terzo. Per prendere il traghetto per Copenaghen, prendi l'autobus numero 60 dalla stazione. Se venite in traghetto fate il contrario. Il tram può essere piuttosto affollato, quindi potrebbe essere difficile arrivarci se hai una borsa grande.

È un piccolo hotel a Oslo dai prezzi ragionevoli e ben posizionato, con molto spazio per i bagagli di due persone. La maggior parte delle attrazioni sono raggiungibili a piedi, inclusa la scena del teatro dell'opera apparsa nel film di Nolan e il municipio dove è stato assegnato il Premio Nobel per la pace. Se hai un budget limitato, puoi prendere in considerazione questo hotel. Check-in self-service. Il personale di servizio è molto cordiale e parla un inglese fluente. Ci hanno aiutato a trasferire senza problemi i nostri bagagli all'operatore e a trasferirli alla fermata successiva.

La colazione è ottima e termina alle 10:00. La pratica generale è quella di smettere di servire il cibo alle 10:00, ma in questo hotel ci saranno camerieri che verranno dalle 10:00 per esortarvi ripetutamente ad andarvene, il che dà una pessima esperienza. Molti clienti hanno reclami in loco. La camera che ho scelto è una piccola camera da letto semplice, il che è abbastanza soddisfacente. Un taxi dalla stazione ferroviaria costa 300 corone e la metropolitana leggera davanti all'ingresso è molto comoda per raggiungere la città, a circa 2 chilometri di distanza. Il Museo d'Arte Munch e il Teatro dell'Opera si trovano nelle vicinanze e meritano una visita. C'è un supermercato sulla destra, il parcheggio costa 380 corone al giorno.

Anche se piccolo, senza trappole, il letto è molto morbido e l'igiene è relativamente pulita.L'atteggiamento del cameriere è buono! La cosa più importante è la colazione dolce e può essere mangiata a dieci.La posizione geografica è fantastica. Il punto di partenza è di cinque minuti per ottenere ogni grande marchio.

Great location. Inexpensive. Loved the breakfast and sitting at the bench having it looking at the stunning opera house. Left and came back a week later and the management kindly minded luggage for us. Definitely would recommend. Spotlessly clean too.

Luogo fantastico, bella staffa, buon colazione, camera molto pulita guardare

L'hotel era pulito, comodo e conveniente. La navetta dall'aeroporto vi prende e vi fa cadere proprio davanti all'hotel. Abbiamo avuto un facile check-in e il personale era molto amichevole. Il ristorante ha un menu limitato, ma il cibo è buono.

Camminare circa cinque minuti dalla stazione.Non ho esitato sulla mappa di Google.Ho ordinato cena e colazione. Quando ho fatto il turno dopo le tre, ho appena bevuto caffè e torta, perché era il momento del caffè. La cena è salata, zuppa e piatto principale, e quel giorno è pollo fritto.La zuppa è deliziosa.L'alcol e altre cose hanno bisogno di un'ulteriore tassa, birra e 1300 yen, e il cibo fuori e fuori può richiedere 5000 yen.Inoltre, la colazione è anche molto ricco, il pesce è molto delizioso, l'ho aggiunto. Puoi anche portare il caffè o il tè nella tua stanza.L'unica cosa deludente è che non c'è tavolo nella stanza, che è molto inconveniente.Ho messo le cose piccole in un letto grande.

My understanding, and that of a couple who shared the apartment with me was that we would each have a private room in a hostel. This isn't a hostel at all, the budget option is actually an apartment share which we were only informed of when we arrived. Firstly, I will say the bed was really confortable with nice linen and the space for my possessions in my room was good, a nice large mirror too. The kitchen was ill-equiped, the door on the fridge only sealed if I placed a chair against it, and the utensils and knives and forks etc were not adequate if the place was full. Could have done with being re-decorated as rather tatty. The bedrooms have windows into the main living areas, but not to the outside, so fresh air was limited, and with flimsy curtains over those bedroom windows there was less privacy than was optimum, particularly when sharing with strangers. The doors to our rooms were extremely squeaky. Three bedrooms share the kitchen/living area and bathroom, so up to six people which should be manageable but IT IS NOT A HOSTEL. There was no information at all concerning local amenities, and no cloths etc for keeping the communal area clean. I requested and received dish soap from reception and was given a towel instead of a cloth to keep the kitchen clean. No hand soap was provided as the dispensers in the kitchen and bathroom were empty, something that should never happen at the present time. Whether you share or rent self-contained accommodation for your own party greater attention to detail would greatly improve things.

I would really have liked to have given this a five star review, because the reception staff were super friendly, making sure I knew where the tourist attractions were and how to get there on my first day and letting me use the toilet when I popped back on my last day well after I’d checked out, as well as giving me a room with a phenomenal view of the fjord, but a couple of things took the shine off for me. One was the lack of air con. I mis-understood how hot Oslo could be, which is kind of on me and not the hotel BUT the DIY open window and fan arrangement weren’t entirely satisfactory, and while I was in my room, I never felt entirely comfortable with how hot I was. I guess the opposite could also be true if you can’t control how hot or cold your room gets in winter (when I assume my imaginings of snow drifts is actually a thing). Secondly was the breakfast. I can in no way fault the food - smoked salmon, scrambled eggs, bread, carrot cake (always a joy, whatever the time of day), melon, cheese and ham, but trying to find a table was sometimes impossible. It was particularly difficult for me as a solo traveller. It involved getting up early, crossing my fingers and piling everything on my plate in one go, just in case. Some days it was fine, but one day, after walking what felt like the entire length of the shopping centre getting increasingly dispondent, I had to perch on the end of a table with a group of pensioners who were staying there after two weeks travelling up and down Scandinavia together on train. Fortunately I am mature enough to be able to make small talk, but I can see how it wouldn’t go down so well with everyone else. Coffee was also a hit hit and miss - I was only offered some two out of four days. These little quirks are a real shame, because the location is great (handy for the train and city centre tourist attractions), and as I say, the staff on reception were lovely (and based on what I heard while I was standing in line, some of the other guests can be quite demanding). If I’m in Oslo again, I would definitely consider staying here again (but maybe bring a handheld fan or multiple layers of clothing, depending on the season) and maybe avoiding the breakfast.