Village Temanuata

12 (o forse 14) bungalow ammassati in un piccolo lotto di terreno che ne conterrebbe al massimo la metà. Spiaggia deliziosa e attrezzata ma piccolissima, anche in questo caso adatta a pochi ospiti e non certo al numero di persone che il “resort” può accogliere quando tutti gli alloggi sono occupati. La zona è ottima per lo snorkeling, vicino al bagnasciuga si trovano già dei coralli ma, sul fondale, anche molti rifiuti: lattine, plastica, reti, etc. I bungalow, essendo tutti attaccati, non hanno finestre interne per cui sono bui e umidi, inoltre si sente tutto quello che fanno e dicono i vicini. Ma peggio ancora il nostro era terribilmente fatiscente e davvero davvero sporco. Come se non bastasse la mattina dopo il nostro arrivo ho passato un’ora a svuotare una valigia (lasciata aperta durante la notte) da piccoli insetti, credo termiti, e dai loro legnosi escrementi. Questi animaletti e le loro ali sono dappertutto, perfino il piano della cucina ne è pieno. Disgustoso! La sera siamo costretti ad accendere la luce sulla veranda per attirarli all’esterno e non ritrovarceli addosso. In giro per le stanze si trovano anche molti ragni. Comprendo che le termiti siano un problema diffuso in Polinesia, ma quantomeno occorre cercare di porvi rimedio, ignorare la questione non è accettabile per una strutta ricettiva, quale che sia il suo livello. Mi piacciono i posti semplici e familiari, permettono di alloggiare piacevolmente in compagnia degli abitanti del posto. Qui non è così. Al front desk il personale è presente solo la mattina e nel tardo pomeriggio. Poche le note positive: gli asciugamani e le lenzuola sono puliti, il letto è comodo, il Wi-Fi funziona ed è gratuito, così come i kayak che sono a disposizione degli ospiti. La sera fanno compagnia simpatici gechi che girano in camera e la gatta del village è coccolona e amichevole. Anche lo staff è cordiale e disponibile. l’impressione è quella di essere persone da sfruttare e non ospiti da ricevere. Peccato perché la posizione è ottima, in mano a qualcuno del mestiere sarebbe un piccolo e delizioso resort. Ovviamente ricostruendo tutto ex novo!