Utente ospite
30 luglio 2023
Il Punta Campanella Resort e Spa è come una nave in un mare in tempesta senza capitano che la comandi. Nel 2023, ma soprattutto in alta stagione, l’assistenza al cliente e la soddisfazione del cliente è fondamentale, a prescindere dalla tipologia di business di un’impresa, il reparto dell’assistenza clienti è importantissimo perché è esattamente il tramite tra l'azienda e il cliente, il primo reale punto di contatto, ed il cliente rappresenta la ragione principale per cui un'azienda esiste. È proprio per questo motivo che il servizio clienti - in un hotel ⭐️ ⭐️⭐️⭐️ da € 310 a notte come in qualsiasi altra attività - assume un ruolo molto importante, se non addirittura fondamentale. Abbiamo appena finito di fare un week end in questo hotel, in modo garbato ho manifestato la mia insoddisfazione per il servizio Roof pool, a pagamento € 25 a persona, che può anche starci, ma poi non puoi accettare i vetri attorno alla piscina, i vetri del tetto della scala in vetro siano completamente sporchi, - ovviamente ho le foto - e questo punto avendo trovato al mio arrivo - ore 13 - il robottino in piscina lo fosse stato anch’essa. Ho cercato per tutta la mattinata un punto di contatto con la governance dell’hotel, ma è stato impossibile, i giovani e gentili addetti alla reception 🛎️, terrorizzati nel chiamare un qualche responsabile, hanno alzato un muro, e pur non potendolo manifestare contro esplicitamente erano visibilmente imbarazzati. Non ho alzato la voce, ho fatto in modo di non far ascoltare gli altri ospiti, non ho chiesto nemmeno i soldi indietro - per la sola parte del biglietto Roof pool -, come invece legittima l’articolo 46 del Codice del Turismo definisce il danno da vacanza rovinata come un “risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irrepetibilità dell’occasione perduta”, a patto che l’inadempimento non sia di scarsa importanza (vedi articolo 1455 del codice civile).
È una difformità dei servizi ricevuti rispetto a quelli pattuiti ed acquistati, con conseguente delusione per un viaggio o una vacanza che ha tradito le attese del consumatore come chiarisce ancora meglio la Corte Suprema di Cassazione con sentenza civile del’ 11 maggio 2012 n. 7256. Mi duole molto aver scritto questa recensione, e aver dovuto dedicare parte della mattinata a farlo, ma se avessi letto qualcosa del genere sarei stato di più attento.