Utente ospite
8 settembre 2021
Mi sono recato in questa struttura in occasione di un addio al celibato. La prima cosa un po’ fastidiosa è che il check-in va fatto nella struttura principale (come la colazione ed eventuali altri pasti) mentre il pernottamento in una struttura adiacente a 100metri di distanza, ma questo è il minimo. Entrati in camera salta subito all’occhio l’arredamento alquanto vintage, con delle chicche di design non indifferenti come una carinissima abat-jour dell’800, un quadro con vetro rotto, rubinetto color ossido/canna di fucile, letto matrimoniale con testiera a mensola, letto a castello rosso Ferrari con vernice scrostata dove si intravede il telaio arrugginito, doccia a metà del bagno con barriere di alluminio per proteggere (inutilmente) il resto dei sanitari dall’acqua che fa pure fatica a defluire nello scarico. Non dimentichiamo il condizionatore scassato con rigagnolo di calcare/ruggine che scende dal muro. Fortunatamente l’alcool ingerito durante la serata ci ha offuscato e ci ha permesso di passare tranquillamente la nottata. Unica nota di merito va al personale molto gentile e cortese. Consigliato se volete fare una festa a tema intitolata “paleolitico”.