The Kothi Heritage

Kothi si trova in una zona sub-centrale di Jodhpur ed occupa una vecchia casa gentilizia di metà ottocento, rimasta pressoché nel suo stato originale. Ad accogliere gli ospiti nel grande sslone centrale della struttura con un drink di benvenuto c’è il titolare, discendente di 5 generazione dal generale in capo dell’esercito del locale Maharaja. Le camere sono spaziose ed arredate con mobili d’epoca. Purtroppo sono (per così dire) d’epoca anche i bagni che costituiscono forse il punto meno attrattivo dell’albergo. L’hotel dispone anche di un ristorante che serve sia nel grande salone centrale sia sul sovrastante terrazzo. Anche qui ottimo servizio e buona qualità. Complessivamente un’esperienza davvero di fascino ad un prezzo più che accettabile.

Siamo giunti al Kothi Heritage accolti da un nugolo di giovani, che si contendevano i nostri bagagli per portarceli in camera. Superati il portone ed il cortile d’ingresso alla struttura, siamo entrati in un ambiente non molto attraente, con la reception ricavata in uno stanzino; espletate le formalità di registrazione, ci siamo incamminati verso la stanza, situata al primo piano. Nel raggiungerla, abbiamo percorso delle rampe di scale decisamente mal tenute. La nostra stanza (ci era stata prenotata una executive) ci è apparsa molto basica, con un letto comodo, cuscini piccoli e flaccidi (abbiamo dovuto chiederne altri due) con federe lise e macchiate; nessuna finestra in camera, a creare un ambiente a dir poco claustrofobico. Ho presentato le mie rimostranze alla reception (dopo aver passato in rassegna le foto presenti su TripAdvisor, che ritraevano stanze di tutt’altre sembianze), ma mi è stato detto che la nostra stanza era addirittura di un livello superiore alla executive prevista (?!?). Pareti e soffitto apparivano realizzati in pietra, maldestramente verniciati di bianco, con segni di spruzzi di vernice presenti sui mobili, evidentemente non ripuliti dopo la verniciatura. Stanza molto rumorosa e diversi componenti (vedi luci sui comodini) danneggiati; bagno ampio ma alquanto dozzinale, dotato di componenti di scarso pregio. Presentatoci al nostro arrivo come un antico palazzo del Maharaja, non ci è apparso assolutamente all’altezza della pompa magna con cui ci è stato descritto, mostrando viceversa ambizioni cui non corrispondono mezzi ed impegno nel realizzarle. Per contro, abbiamo gustato una buona cena vegetariana a base di thali al ristorante dell’hotel, con il manager del locale che si è preso gran cura di noi. Bella la sala da pranzo, con soffitti molto alti, tavoli comodi e ben allestiti, un arredamento suggestivo. Colazione del mattino a buffet, con specialità indiane e “angolo occidentale”, dal quale abbiamo attinto banane, toast, burro e marmellata, ed un ottimo caffè preparato dal manager in persona.

Jodhpur e un gioiello e, seppur breve, la permanenza in questo hotel ha reso il nostro passaggio un’esperienza indimenticabile. La struttura è prestigiosa, curata e affascinante. Tutto lo staff è eccezionale: il concierge, il maître, e chiunque incontrerete vi stupiranno con un mix di semplicità e straordinaria raffinatezza che vi faranno sentire ospiti molto speciali. Tornerei a Jodhpur, tornerei sicuramente qui. Grazie per la squisita accoglienza