Hotel in zona Gubberoparken, Gothenburg

I was warm welcomed even though arrived by reception closure due to trains drastic delay. Very cozy room and rather big, antique furniture, kettle in the room. Breakfast variety is amazing. Georgian restaurant offers delicious food from 16.00, almost authentic

L'hotel è molto a est della stazione ferroviaria del centro, molto incredibile al bordo del piatto di rotazione, ma è stato anche decorato per un gruppo di hotel, quindi è molto buono, ha una porta bloccata, per la prima volta premendo la porta, e l'ascensore è vecchio stile. La stanza non è grande, è piena di cinque sporchi, è adatta a due o più persone, anche per una persona, il prezzo è leggermente più costoso. Il primo piano della frontiera è il contenuto della foto, 24 ore di caffè e torte di frutta, la stanza non ha acqua, si può scendere a bere. La colazione è buona, il tipo è buono, e anche il primo piano è dove bere acqua. Le farine sono fornite anche per gli ospiti di autoassistenza per fare il pasto di waffle. La farina è già fatta di pasta. L'ospite deve aggiungere il pasto di waffle secondo il proprio sapore, Per quanto riguarda la ricerca casuale di un video In breve, la nuova decorazione è ancora tranquilla, la stazione centrale passa dieci minuti. Sono vicine le stazioni di tram, la colazione, il prezzo può essere scelto tra 500, ma non è la città, non è caldo fuori, il supermercato ha anche un coop, mangiare meno.Quindi, prendi quello che ti serve per ciascuno

I was staying on 8-9 september for 1 night. Facilities in the hotel are surprisingly good and the sauna was perfect. Room are nice and tidy. Toilets are a bit small but its clean and have everything you need. The breakfast have a wide range of selections with hot and cold plates. Specially appreciate Susanne, Iren & Andita showing us useful informations in the area by patiently answering our questions and showing exceptional Standard of customer service. Will be staying in the same hotel if I'm travelling to Sweden again.

🚌 Posizione: prendere un autobus dall'aeroporto e poi camminare per 10 minuti.Percorrere diversi punti di visibilità principali attraverso il Gothenburg. 🛏️ Camera: ci sono molte camere in ogni piano, come camminare nel labirinto appena entrato.Il letto della stanza è separato da due letti, ed è anche un buon design.Come la maggior parte degli hotel europei, i denti non sono tutti.Ma la stanza ha un ventilatore, questo è fantastico. 🍜 Colazione: la colazione è un classico stile europeo, non è altro che tutti i tipi di salate, pane, cibo di verdure, non è molto speciale.Alcuni cibi tradizionali svedesi possono gustare nuovi. 😠 Insufficiente: la stanza in cui vivo, il bagno è sbagliato. Ho detto al personale il primo giorno, non c'era nessuno che mi avrebbe riparato il giorno dopo!Per non lasciare 💩 che non è stato scaricato nella stanza, Xuan può entrare nel bagno pubblico dell'hotel!

The room was clean and had an iron, kettle and fridge. The “double” bed upstairs was two single beds shoved together. Not worth paying for a third person as it was a sofa bed- which pulled out extremely low down so they basically slept on the floor. They also had a very hard section so was not very comfy. It cost us an extra 85 pounds for this- which was not worth it! Overall, it was a good stay as there is a swimming pool (limited opening hours though), they let you leave your bags at reception and the views are greta

The Radisson Blu in Gothenburg is in a slightly remove location from the center, but not far from access to taxi, short bus or scooter ride. Unfortunately a taxi from this location can be quite expensive to the center, at approximately 350-400kr, but public transport is close-by and easy. The rooms are very nice, a little on the small side but acceptable seen as you won't spend a lot of time in the hotel when you're visiting this great city. The views from the rooms are also good. Just a short walk from the hotel is a boat port, where you can take a nice boat trip to the city, an alternative form of transport, very scenic too! Downstairs in the hotel is a great bar and restaurant serving good cocktails and Italian themed meals. There is outdoor seating for breakfast but the area isn't very desirable/pretty, and isn't facing the waterfront, but it's nice to have an outdoor option. The service was very good and friendly. Without doubt, the highlight of this hotel is the spa area located on the roof-top, with great views across the city and water, it lacks an outdoor infinity pool but does have a small indoor pool and bar, as well as a hot-tub outside under a covered roof. Overall. not a bad hotel if you're looking to relax and happy for a short drive/bus/taxi/scooter to get to the center of the city.

總體定位，這個是酒店旗號的青年旅舍。所以要麼少掏錢住青旅，多掏錢住正規酒店。 好處： 1.單人間雙人間，私隱性好！酒店衹有三個單人間，我到的時候給我一個雙人間，然後自己住，挺好的，房間的照片如他們提供的圖。一個衣櫃，一個書桌。衣帽架，兩張床。 2.青旅裏早餐最便宜的。吃飽就行了，要什麼自行車。 不舒服的地方： 1.給單獨的床單被罩枕套，自己去收拾，這就是青旅做法。 2.如我提供的廚房圖，可以説是我遇見的哥德堡最差的，我入住的時間是10月，兩台烤箱全是壞的，放大看，你甚至看到旋鈕都掉了，所以做飯甭想了，而且廚具非常有限，這還不如青旅。 3.公用浴室，其實也無可厚非，但是淋浴是單獨的幾個屋子，每個屋子的冷水熱水靠拼人品，有時冷有時熱，拼運氣一樣。 4.前台右邊的兩個廁所沒有衣帽勾，但是裝修的非常好。 5.前台服務也是冷暖不定，碰到好的就是好的，碰到差的就是一臉笑容都沒有的。

Hotel vicino all'ippodromo di Mölndal, piccolo centro a pochi km da Göteborg. La struttura, di recente costruzione, è prospiciente un piazzale costellato di avvenenti statue di cavallucci giusto per farvi entrare in clima di esperienze ippiche, e l'ingresso alla coloratissima rinnova l'intento mostrando elementi decorativi tipici dei luna park di inizio novecento con giostre e cavallucci. Guadagnate l'accesso all'ascensore (nelle ore serali schivate l'odore molto forte proveniente dalla cucina praticamente attaccata alla reception) e catapultatevi in camera dove troverete, manco a dirlo, quadri e fotografie di avvenenti purosangue e perfino un cavallino peluche sul letto a darvi il benvenuto. Per la cena, il ristorante alloggiato nell'adiacente Åby Arena propone pochi ma discreti piatti della cucina internazionale, e se non siete sazi di cavalli e ippodromi, gustatevi in uno dei numerosi televisori alloggiati sulle pareti le interessanti aste ippiche dove vengono piazzati cavalli a colpi di decine di migliaia di corone svedesi. Dopo il meritato sonno ristoratore dove non sarà del tutto improbabile che vi appaia in sogno la silhouette del redivivo Varenne, la colazione alloggiata nell'Åby Arena non si distingue particolarmente per varietà di scelta. Buon rapporto qualità-prezzo e staff cortese.

E dire che l'esperienza in questo hotel non era nemmeno iniziata tanto male, con una cena discreta macchiata accidentalmente dal sapore stantio di una crema al burro lasciata probabilmente sul tavolo troppo a lungo e una curiosa ma rassicurante proposta di ”downgrade” della camera per passare da una doppia uso singola ad una singola perché ”più bella e moderna” a detta della giovane receptionist. Poi in occasione del rientro in camera il fattaccio: la grata dell'aria condizionata è posta proprio sopra il letto e non c'è modo di disattivare il getto d'aria. Vani i tentativi di trovare un modo per evitare le fredde correnti: non paga certo il fatto di aver accettato la bislacca proposta di avere una camera più piccola, con spazi molto più limitati per spostare il letto a una piazza e mezzo. E allora non si può fare altro che iniziare il tour notturno delle camere per trovare una soluzione meno infelice, ed ecco che dopo qualche tentativo, si arriva alla camera della ”discordia”: una doppia con la solita grata che sfiata sul letto, ma incredibilmente qui le trame della grata sono regolabili, per cui si riesce a direzionare l'aria verso l'alto! E allora la discordia è proprio qui: ma non si potevano dotare tutte le camere della medesima banale soluzione? Capisco che in terra svedese i 20 gradi scarsi di maggio facciano credere agli autoctoni di essere all'Equatore e che sia impossibile per loro concepire un'esistenza senza aria condizionata, ma spendere due corone in più per dotare tutte le grate del meccanismo per renderle regolabili no, eh? Rien ne va plus, cosa fatta non può essere disfatta. Ah, e al check-out non una parola per sincerarsi che il problema si fosse risolto o un'amichevole espressione di cordoglio nei confronti di un povero italiano che accende l'aria condizionata in giugno quando fuori i gradi sono trenta e non diciannove quasi venti nei giorni di festa. Non so se risultava chiaro dalla verbosa descrizione di cui sopra, ma tutto sommato non mi sento di consigliarlo.