Utente ospite
21 settembre 2022
Pranzo di nozze. Struttura molto bella con giardino e piscina. Veniamo accolti al parcheggio da un signore che dall'abbigliamneto pensavo fosse il posteggiatore. Scopro poi che era il direttore. Subito dopo noto l'abbigliamento dei camerieri da pizzeria (pantaloni tipo jens, scarpe da tennis e camicetta). Eccellenti gli amuse bouche (a base di pesce). Ottimo anche l'antipasto. Poi cominciano le dolenti note. Mise en place dei tavoli da trattoria (forchette a destra, bicchieri a sinistra, posate portate di volta in volta, anzichè essere disposte tutte ai lati del piatto in ordine di utilizzo). Ordine dei primi invertito rispetto al menù. Buona la pasta mista con scampi, insipido il risotto agli agrumi (?). Mi è sorto il dubbio che l'ordine sia stato invertito scientemente per cercare di mascherare l'insipienza del risotto; di agrumi neanche mezza goccia. L'apoteosi è stata toccata con il secondo ( in molti, me compreso, dopo il primo assaggio lo hanno lasciato). Trancio di ombrina stopposo condito con un intruglio dal sapore indefinito (avrebbe dovuto essere il ragù ai frutti di mare). Molto buona invece la torta nunziale e le code di rospo (sfogliatine). Mediocre la torta tipo babà. Baci di dama da dimenticare. Amari previsti dal menù assenti. Eccellenti lo spumante iniziale e lo champagne finale. Non bevendo vino, non so come fosse. Personale poco professionale e scortese. Un cameriere ha risposto a mia molgie che se non le andava bene la pietanza l'avrebbe mangiata lui. Assenza di un maitre. Ultima chicca a fine serata sul tavolo dello champagne c'erano tre bottiglie aperte ma piene a tappo nonostante era previsto che i vini sarebbero stati pagati a consuntivo.