Utente ospite
1 agosto 2023
L'edificio principale risale agli anni 30, poi nel 1960 fu utilizzato come abitazione e successivamente trasformato in santuario per la protezione della fauna. Attuakmente è un lodge, fra i più antichi del nord Tanzania. Vi abbiamo soggiornato la prima notte del nostro safari e l'abbiamo trovato particolarmente suggestivo: completamente immerso in una fitta foresta e con una pozza d'acqua alla quale abbiamo visto accostarsi uccelli, zebre e bufali. Le camere sono in casette dall'arredamento un po' antiquato e con un pessimo utilizzo degli spazi; in particolare il bagno immenso, praticamente vuoto ed estremamente spartano. Purtroppo alcune finestre del bagno non erano chiudibili per cui, data la temperatura piuttosto rigida di sera, era assai disagevole farsi una doccia. Abbiamo ceneto all'aperto (con una coperta sulle gambe) sotto un ampio ombrellone con cibo decisamente di buon livello ed altrettanto buona è stata la colazione il mattino successivo. Merita senz'altro dedicare un po' di tempo alla visita delle zone comuni sia per l'arredamento sia per le numerose fotografie che ripercorrono la storia del posto.