Aquarius Club

Resort da sogno… solo nelle foto!! Iniziamo dall’inizio. Dopo un volo lunghissimo e ore di strada da Mombasa, siamo arrivati al resort esausti, affamati e pronti a rilassarci. Invece, ci è stato detto che era “troppo tardi” per cenare. Non conoscevamo la zona, era buio pesto, e nelle vicinanze non c’era nulla: niente negozi, niente bar, niente acqua. Siamo finiti per andare a dormire senza cena, dopo oltre 24 ore di viaggio, stanchi e frustrati. Ma, pole pole, non finisce qui. Fin dal nostro arrivo ci sono stati segnali chiari di disorganizzazione. La gestione delle bevande è stata assolutamente insufficiente: all’arrivo ci è stata fornita una sola bottiglietta d’acqua a testa per la prima notte; nei giorni successivi, nulla. Dopo le 22, se hai sete, non puoi procurarti nulla perché tutto è chiuso. Considerando che l’acqua del rubinetto non è potabile, questa mancanza di alternative è inaccettabile e indica una gestione del resort poco attenta ai bisogni essenziali dei clienti. La nostra camera è stata un’altra delusione. Piccola, sporca e infestata da insetti e vermi che ci hanno “tenuto compagnia” per tutta la settimana. Nonostante le richieste di cambio o disinfestazione, tutte le camere erano occupate, quindi siamo stati costretti a rimanere in quella stanza. Polvere ovunque, armadi sporchi, acqua e corrente elettrica instabili (comprensibile in Africa, ma non trascurabile), Wi-Fi assente se non in zona bar. Gli asciugamani e i teli mare erano vecchi, datati e rovinati, un dettaglio inaccettabile considerando il costo del soggiorno. Il comfort era minimo, e il disagio delle stanze ci spingeva a trascorrere più tempo possibile fuori dal villaggio, riducendo notevolmente la possibilità di godersi le strutture interne. Le regole del personale sono rigide e poco flessibili: agli uomini viene imposto di coprire le braccia a cena, senza alcuna flessibilità. In un resort che si presenta come “villaggio italiano” e accoglie turisti di diverse culture, queste regole risultano incoerenti e frustranti, contribuendo a un’esperienza complessivamente negativa. Un altro grande problema è stata l’animazione praticamente inesistente. La mancanza di attività organizzate e intrattenimento ha reso le giornate monotone, riducendo ulteriormente la possibilità di svago all’interno del villaggio. L’unico aspetto positivo è il ristorante, che offre cibo vario e buono. Purtroppo, da solo non compensa gli altri problemi. Le foto online mostrano un resort curato e invitante, ma la realtà è molto diversa. Quando si paga per un certo livello di comfort, ci si aspetta almeno di ricevere i servizi essenziali, a partire dall’acqua e dalla qualità delle camere. Nota sul safari e le escursioni: Non affidatevi ad Avvocato referente Baobab: la guida Pappa Leo è stata deludente e abbiamo visto pochissimi animali, a fronte di un costo superiore alla media che non giustifica la scarsa esperienza. Se volete un safari realmente soddisfacente, rivolgetevi a Elio e Toppo Gigi

Esperienza fantastica anche grazie al mitico Elio, un ragazzo del posto che ci ha coccolati e accompagnati in tutte le nostre avventure, comprese escursioni e gite fuori programma. Ha prezzi giustissimi, super corretto e molto di compagnia. Consiglio vivamente!!!

Abbiamo Alloggiato all Aquarius e devo dire ci siamo sentiti proprio in Africa, personale sempre gentile e accogliente. Safari top, numero uno!!! Nelle prime 2 ore emmezza abbiamo visto: zebre, giraffa, elefanti, leoni, antilopi, ghepardo, leopardo. La guida Bruno e l autista Dan super bravi, ci hanno risposto ad ogni nostra curiosità e portato a vedere gli animali a 1m da noi. Consiglio assolutamente a chiunque Fragola 🍓 discovery, i migliori!!!