Utente ospite
12 gennaio 2022
Ho alloggiato in un bel monolocale al primo piano ben ristrutturato con la restaurazione di pregevoli affreschi; la casa torre si trova nel quartiere di Veronetta, molto grazioso e comodo per muoversi in città prevalentemente a piedi ma non molto vicino a negozi dove fare una spesa sfiziosa, c'è un supermercato abbastanza vicino ma è appena sufficiente per la sopravvivenza e tanti locali invitanti della zona erano chiusi per ferie o per sempre. Gli spazi sono ben organizzati e l'angolo cottura è completo di tutto, perfino della lavastoviglie per la quale è meglio portare con sé una scorta di detersivo perché quello presente non è sufficiente. Purtroppo le luci soffuse e il clima uggioso non consentono poi tanto di apprezzare la bellezza degli affreschi ma si riesce a notare comunque un po' di polvere, in particolare sulla mensola dello specchio del bagno, dalla quale andrebbero eliminati i contenitori di cotone idrofilo e cotton fioc. La biancheria a disposizione è di ottima qualità, quella da bagno è confezionata in una busta sigillata perché igienizzata, peccato che il telo da bagno fosse troppo piccolo per riuscire ad asciugarsi (porto la taglia 38, immagino che una persona di taglia 46 riuscirebbe ad asciugarsi al massimo un braccio), perciò consiglio di portare l'accappatoio e anche le pantofole che, nonostante fossero previste, non sono pervenute, mentre è presente un asciugacapelli serio, quasi professionale. Altro appunto da fare è quello relativo ai piatti, alcuni sbeccati e con decori ormai sbiaditi, un tempo dorati perciò non utilizzabili nel forno a microonde. La macchina per il caffè con capsule (fornite in abbondanza) prepara un buon caffè ma, come anche per gli altri elettrodomestici, non ci sono istruzioni ed è necessario interrogare in merito il proprietario, di troppo poche parole.