Utente ospite
27 novembre 2021
Ci sono stato due volte e ci tornerei volentieri. L'hotel si trova in un suggestivo vicolo cieco a cui si accede transitando sotto una bella arcata. Il contesto, dunque, è piuttosto tranquillo pur essendo a due passi dall'affollata tratta pedonale Stazione>Rialto>San Marco (più precisamente è a un centinaio di metri dalla stazione e questo è un altro punto di forza). A pochi metri c'è anche il mio... "ristorante" preferito di Venezia, ossia un pratico e fornito supermercato con reparto gastronomia. La receptionist con cui ho parlato è stata molto gentile e disponibile a fornire preziose informazioni non strettamente legate alla struttura (cosa fare in caso di acqua alta, dove trovo questo, dove trovo quello, ecc.). In occasione del mio primo soggiorno nel 2019 ho pernottato in una stanza perfetta (c'era il problema delle zanzare, ma era estate e siamo in una città decisamente umida). La seconda volta sono andato nello stabile di fronte alla reception (con la chiave elettronica si accede autonomamente). Qui c'era qualche difettuccio non grave. Per poter sistemare i vestiti e altra roba l'unica opzione era togliere il cuscino supplementare dall'unica mensola dentro l'armadio. Il parquet calpestato al piano di sopra era piuttosto rumoroso (la mia fortuna è stata quella di avere avuto un vicinato molto garbato e con ritmi sonno-veglia coincidenti con i miei). Il bidet era sostanzialmente "ornamentale" (staccato dall'acqua corrente e rimovibile). Tutto sommato, si tratta di difettucci ampiamente bilanciati da un prezzo abbordabile e conveniente visti gli standard locali.. L'unica cosa antipatica del mio soggiorno è stata la richiesta di pagamento al check-in, prima ancora di vedere la camera. E' una cosa che non sopporto. Ecco, senza questa richiesta e con qualche correttivo, questo albergo sarebbe la soluzione perfetta per Venezia.