Utente ospite
5 maggio 2023
Hotel storico posizionato vicino alla fermata del vaporetto Accademia e affaccia direttamente sul canal grande con vista sulla Basilica di Santa Maria della Salute. Personale cordiale, gentile e premuroso. Tipico hotel in stile veneziano, con belle decorazioni dei luoghi condividi con dipinti e lampadari, molte scale, ma visto il tipo di palazzo, ovviamente da tenere conto. Abbiamo preso una suite, denominata suite conservatorio, perché si affaccia sul vicino conservatorio di Venezia, per questo forse andavano insonorizzate le finestre, perché svegliarsi la mattina con un bel suono di pianoforte può essere piacevole, ma magari in vacanza alle 8 uno gradisce dormire, e può capitare di essere svegliati da qualcuno che suona un tamburo o accorsa qualche altro strumento. Sempre per parlare di finestre gli scuri dove c’è il motore dell’aria condizionata non si chiudono e quindi la mattina o si viene svegliati dalla musica o dalla luce. L’appartamento, perché la suite è un appartamento a tutti gli effetti, senza cucina però, sembra più un appartamento di una nonna privato messo su Airbnb dal nipote vista la dipartita della nonna, di certo non una suite di un 4 stelle storico di Venezia. Allego qualche foto per far capire e provo ad essere sintetico nella descrizione. Bello lo specchio sopra il letto in camera centrale, ma si nota che è difficile da pulire. Il letto matrimoniale sono due materassi singoli accostati (impensabile per un 4 stelle). Mobili e libri messi alla rinfusa, con molti pezzi oramai lasciati ad uno stato decadente (vedi armadio principale). Mancano quadri e si vedono i chiodi, le ombre e i vari graffi, manca la cura nel dettaglio. Polvere sugli scaffali superiori della libreria, ma puliti quelli inferiori. Una scritta su una porta appesa con lo scotch in maniera grossolana. Varie catenelle in giro a chiudere vari armadi. Poi il bagno, vecchio, compre proprio quello della nonna, fatto anni fa e ogni tanto aggiunto un pezzo moderno per comodità. Una crepa che parte dallo scarico ed arriva al bidet, il termosifone arrugginito, vasca rovinata, maniglie che rimangono in mano, rubinetti oramai 30enni, buchi e segni a più non posso oltre che una ventola sporca e vecchia appiccicata un po’ così sul muro. Fosse stato un Airbnb di un privato si poteva chiudere un occhio, per un 4 stelle no. L’essere un palazzo ed un hotel storico ed antico, non significa riempire la stanza di cose vecchie e rovinate, ma dargli valore e sapere ben utilizzare. In più la cura del dettaglio ed una rinfrescata alla stanza ogni tanto (muri e dettagli, non quadrerebbe. Oltre il rifare un bagno oramai andato. Poi personalmente penso che suite, non sia solo “più grande” ma debba essere di livello e qualità superiore. Sembra che a Venezia hotel come questo vivano nel motto di “tanto siamo a Venezia, ci vengono lo stesso”.