Utente ospite
7 marzo 2025
L’hotel in sé non ha particolari rilevanze , ma la nostra camera era discreta e pulita e soprattutto molto silenziosa . Si trova scostato dalla strada , in fondo ad un vicolo a fondo cieco dove le auto non arrivano. Vicolo tranquillo in termini di sicurezza. Poche decine di metri. In questo periodo l’accesso dalla strada è svantaggiato dalla presenza di lavori in corso nella corsia stradale antistante il vicolo. Se abbiamo capito bene, li verrà la stazione finale della funivia di Varanasi , una sorta di teleferica, sopraelevata alle intasatissime strade. C’è un ristorante al terzo piano, chiamato “caffè restaurant 1916” che è aperto anche alla clientela esterna pranzo e cena, lì si fa anche la colazione per gli ospiti dell’albergo. noi ci abbiamo cenato due volte e abbiamo mangiato bene, fanno anche la pizza che è discreta e ben condita. La colazione è ricca soprattutto di cibi indiani, si trova un angolo con marmellata e pane in cassetta, burro, frutta e qualche cereale. noi siamo stati due notti e francamente ci siamo trovati bene. Abbiamo trovato un po’ strana la gestione dell’acqua calda: se si ha intenzione di utilizzarla prima delle sette di sera va chiamata la reception per chiedere l’attivazione e aspettare 20 minuti circa che l’acqua si scaldi. Se abbiamo capito bene invece dalle sette pm in poi c’è un’accensione automatica e quindi non c’è bisogno di sollecitare. la posizione è fantastica per arrivare al Gange e visitare i Ghat : praticamente si esce dal vicolo si gira a destra e si va sempre dritto dribblando fra turisti, pellegrini, risho scooter, tuktuk, mucche, cani … . Però non ci diamo mai sentiti insicuri se non di essere investiti.