Sotto I Sassi

Cena di compleanno tra amici, una ventina di persone divise in due tavoli all'aperto, dopo una giornata di pioggia e tempo incerto. Antipasto composto da due tigelle e due polpette. In seguito due primi, porzioni al limite dell'offensivo, tre forchettate di pasta e numero tre ravioli. Alcune persone hanno ricevuto due ravioli di numero anziché tre "perché abbiamo fatto male i conti di quanti metterne giù". Alla nostra richiesta di avere altri ravioli, ci è stato detto che non era possibile "perché dovremmo andarli a prendere e rifarli da capo, alla fine se avete ancora fame li rifacciamo". Alla fine quando, dopo il dolce? Inizia a piovere. Nel giro di dieci minuti tutti gli altri tavoli sono stati sistemati all'interno, noi abbandonati al nostro destino sotto la pioggia, che in breve tempo è diventata temporale. Abbiamo dovuto letteralmente spostare i tavoli per cercare riparo e aprire degli ombrelloni trovati nel loro cortile. Allibiti quando i camerieri ci hanno servito il secondo primo sotto la pioggia. Uno dei nostri due tavoli è in qualche modo riuscito a ripararsi, tutto l'altro tavolo ha mangiato il primo in piedi con il piatto in mano sotto al loro portico. Siamo stati oltre un'ora ad aspettare che qualcuno ci considerasse, in un tavolo bagnati perché il temporale era troppo forte per ripararsi con un ombrellone, un altro tavolo in piedi più di un'ora. Dopo più un'ora finalmente ci fanno sedere dentro. Al nostro ingresso i piatti con le costine (3 costine di numero e due forchettate di caponata) sono già sul tavolo, freddi, senza posate, bicchieri, tovaglioli. Mancano anche delle sedie che dobbiamo procurarci noi. Non apro il capitolo dolci. Alla cassa, conto di 39€ bere escluso per mangiare due tigelle, due polpette, 3 ravioli, 30 grammi di pasta, 3 costine fredde, due spumini. Con il bere, pagato dai festeggiati, avremmo speso quasi 60€ per mangiare pochissimo e male, sotto l'acqua, con oltre un'ora di attesa tra primo e secondo e oltre 3 ore a tavola. Le seratacce capitano a tutti, ma veniamo alla cassa: nemmeno un accenno di scuse o uno sconto simbolico da parte del proprietario per la situazione surreale che abbiamo vissuto. Noi da persone educate non abbiamo voluto creare polemiche o lamentarci, ma è semplicemente inaccettabile che un ristoratore non si renda conto della serata che abbiamo passato e che non abbia l'educazione perlomeno di scusarsi. Siamo andati via allibiti e sicuramente non ci vedranno mai più. Al di là di quanto successo, locale assolutamente sconsigliato per i prezzi spropositati, posso elencare senza doverci pensare 20 posti in zona dove si mangia bene tradizionale spendendo la metà.

Ristorante eccellente! Elevata qualità del cibo , mise en place accurata, servizio attento. Piatti non banali, che richiedono cura e sapienza (il coniglio per esempio). Raramente ho mangiato così bene sul nostro Appennino! La location è unica! Fuori dal mondo! Complimenti a tutto il team di Sotto i sassi.

La posizione è splendida, il titolare perfetto, il personale capace e puntuale, la cucina fantastica. Pochi piatti, come deve essere una proposta di qualità, preparati con estrema cura, ricette inusuali ma con grande attenzione ai particolari, sapori ben dosati e una buona scelta di vini.

Questa recensione vale solo per il ristorante, non per gli alloggi che non abbiamo visitato. La locatipn ( che ha aggiunto il terzo punto al totale...) è molto suggestiva, con vista sui Sassi di Roccamalatina e tavoli all'aperto sotto un bucolico frutteto (attenzione però, decisamente afoso in estate se non si ha la fortuna di essere sistemati o sotto le piante o coperti dagli ombrelloni). E qui si ferma la parte lodevole...Per il resto, i tavolini paiono appena recuperati dalla soffitta e non restaurati, le seggiole sono o in legno ( scomodissime e traballanti) o di ferro scrostato ed arrugginito, poste su uno sterrato non livellato, si mangia su tovagliette americane troppo piccole per coprire sufficientemente tavoli in legno vecchio e fissurato di non agevole pulizia...In sintesi, il "materiale" e la posizione indubbiamente ci sarebbero per creare un locale rustico e ben curato ma la mancata manutenzione degli arredi trasmette solo l'idea di provvisorietà e di trascuratezza. Il servizio è cortese ma lentissimo e sottodimensionato ( arrivati poco prima delle 13, alle 15 siamo andati a prenderci il caffè direttamente al banco perchè nessuno passava più a prendere le comande). l Il menù è molto limitato ma questo non sarebbe in sè e per sè un handicap se la qualità del cibo offerto fosse elevata o di nicchia...ma così non è. I prezzi sono mediamente elevati ( una frisella, UNA, con pomodorino, a 9 euro proprio non ci sta...) per una qualità ed una preparazione dei piatti molto, molto nella media ... Il coperto, una frisella con pomodoro, una carne salada con sedano e aceto balsamico, una tartare di manzo, un tortellino (maltrattato) con una crema di parmigiano salatissima, una bottiglia di terre Bianche, 2 bottiglie acqua filtrata, 2 caffè a 82 euro.

Se cercate un posto immerso nella natura, lontano dai rumori e dallo stress, avete trovato la vostra prossima meta. La struttura offre alcuni appartamenti e qualche camera, tutti ristrutturati di recente ed arredati con gusto. Il nostro (Stalla) godeva anche di un piccolo giardino ad uso esclusivo, ma comunque lo spazio all'aperto non manca per nessuno. Per la stagione estiva è stato aperto anche un temporary restaurant con un ottimo menù che rivisita la cucina locale (modenese/vignolese) con delle varianti gustosissime. I proprietari sono sempre disponibili, per qualsiasi richiesta o assistenza. Nei dintorni, ci sono molti percorsi immersi nel verde per delle splendide camminate. Wifi gratuito. Lo consiglio senza riserve!