Utente ospite
16 giugno 2024
Per un hotel che si presenta come un "resort" con "spa wellness" chiedere a un cliente, che prenota due notti la "Oasi Suite" e due massaggi da 50 minuti, altri 20 euro per rimanere nella spa (oltretutto un massimo di due ore quindi con lo stress di controllare l'orologio) l'ho trovato poco elegante. Mi sono sentita anche io una turista che arriva col pullmino. Dovrebbe essere un servizio concesso e incluso perlomeno a coloro che prenotano un trattamento, soprattutto se l'hotel è categoria alta. Capisco che la spa e la piscina interna siano piccole, ma in questo modo sembra che si voglia prendere "tutto" tenendo le zone lussuose "esclusive" con un sovrapprezzo: riempire tutte le stanze, concedere il giardino a 18esimi e a matrimoni (in entrambi i giorni c'era qualcosa che occupava gli spazi comuni), diventare un "resort con spa"... La camera era molto bella, nuova e con tutti i comfort, il personale tra il migliore mai visto, anche le terapiste. Questa "scivolata" dei 20 euro - ai miei occhi - pare una trovata da villaggio vacanza, da braccialettino all inclusive, dove sinceramente non andrei mai. Cerchiamo sempre hotel di categorie alte, sono una giornalista di beauty e benessere, e ne ho visitate molte sempre di alto livello. Ma tutti quei centri che millantano relax ma ti danno un "tempo" rischiano di mettere ansia e basta. Il lusso è libertà e cortesia, è sentirsi a casa sempre. E mi pare che con un conto da 580 euro con sola colazione per due giorni, più 210 euro di massaggi, potevano anche concederci di lasciarci stendere su una sdraio nella piscina interna (vuota tra l'altro). Per me, la politica spa è da cambiare e in fretta...