Utente ospite
24 settembre 2023
Premetto dicendo che il posto è bello e il cibo buono, ma davvero raramente mi sono sentito preso in giro in questo modo. Arriviamo con 20 minuti di anticipo e decidiamo di fare aperitivo: la carta prevede una selezione particolare, curata e davvero salatissima ( parliamo di 25-30 euro a cocktail), tuttavia indicato a menu. Decidiamo di non mangiare nulla insieme ( consiglio anche dello staff) per non rovinarci la cena, così che vengono portate solamente una decina di olive e di taralli. Per come è stato proposto e per il prezzo “folle” dell’aperitivo a cui poi sarebbe seguita la cena ( parliamo di 53 per due drinks ) mai e poi mai mi sarei aspettato di trovarmi la dicitura snack da ben 10 euro nel conto. Passiamo ora a fine cena; chiedo un passito e mi ritrovo una bella voce “ calice passito alcova riserva” da ben 30 euro. Se tratti prodotti particolari di eccellenza, che vengono proposti a prezzi veramente alti sarebbe il caso venissero comunicati chiaramente, con una carta oppure in fase d ordine, così che il cliente sia consapevole di cosa ordina, della qualità eccelsa del prodotto e dell’eventuale scelta consapevole di spendere 30 euro per due dita di passito. Diversamente ti viene chiesto un passito, nulla viene comunicato, mi aspetto un’offerta ragionevole e non un “ furto “ maliziosamente tramato. Il conto finale segna 311 euro in due e lo allego sotto, ma non è quanto si spende è la sensazione di essere preso per i fondelli! Purtroppo o per fortuna non basta un bel posto per essere dei signori…