Utente ospite
31 gennaio 2023
La masseria accoglie gli ospiti con profumo di rose e gelsomini. Struttura ampia, molto curata, sapientemente ristrutturata mantenendo le caratteristiche originarie. Le camere infatti sono spaziose, le volte alte. Mi ha colpita il pavimento, che seppure presumo sia una malta di recente impiego in edilizia , ben si inserisce nel contesto e ne mantiene il tratto "antico'. La cucina dell'appartamento è in muratura, i mobili antichi sono pezzi originali. Letto comodissimo, biancheria di ottima fattura. In bagno troverete anche i teli da piscina. Le Signore che si sono occupate del nostro soggiorno,eravamo due coppie di amici, sono state impeccabili. Con disponibilità e gentilezza hanno assecondato la nostra richiesta di pranzare all'ombra del gazebo adorno di tralci di vite, seppure non vi sia un servizio di ristorazione. Hanno preparato una ricca insalata, bruschetta e focaccia e servito la "Puglia in tavola" con tovaglie di stoffa e bei bicchieri. Anche il vino prodotto dalla Masseria Incantalupi, della stessa proprietà, si è rivelato una piacevole scoperta. Le bottiglia sono in camera, al fresco quelle di rosato e bianco. Che dire della piscina: meravigliosamente bella perché fatta con pietra naturale, circondata da alberi e fiori, immersa in un silenzio surreale. La colazione è superlativa: marmellate prodotte in masseria, frutta, torte, e persino omelette su richiesta. Un sincero grazie per la vostra accoglienza. Ho visitato tante masserie, ma l'autentica arte dell'ospitalità incontrata alla Zambardo l'ho raramente percepita. Complimenti.