Utente ospite
8 gennaio 2023
Vacanza di 4 notti, 9 amici. Comincerei la recensione partendo dalla proprietaria: la signora è stata sin da subito gentile e disponibile. Dopo aver versato il vile danaro, ci siamo goduti il monolocale e il trilocale: lo stile sobrio degli arredamenti nasconde in realtà un desidero di forte espressività grottesca, come si osserva dai quadri che ritraggono inquietanti bambini sorridenti. Ogni dettaglio è comunque curato nei minimi particolari, come l'antico sbattitore a mano grazie al quale siamo riusciti a deliziare le papille gustative di ognuno di noi creando una superlativa crema al mascarpone. Il giardino all'inglese è caratterizzato da una bellezza disarmante: è evidente l'influsso del neoclassicismo di Winckelmann che si mescola a stralci romantici ottocenteschi. Ci siamo seduti sotto il gazebo e abbiamo ammirato la vastità del cielo, il pigolio delle stelle, ci siamo immersi panisticamente nella natura, ci siamo tuffati tra le rose, le ortensie, le calendule, mentre la pioggia cadeva incessante sui mirti, sulle ginestre fulgenti, sui ginepri folti di coccole aulenti, sui nostri volti silvani, sulle nostre mani nude, sui nostri vestimenti leggeri, sui freschi pensieri che l'anima schiude novella, e sulla favola bella che ieri ti illuse e che oggi mi illude.