Rimi C
29 febbraio 2024
Soggiornare qui è come fare un tuffo in una vita più semplice, fatta di pace e tranquillità idilliache. La proprietà è un museo vivente di come gli abitanti delle Azzorre vivevano, legati alla terra, con i loro animali, i loro giardini e il mercato per gli ospiti. Abbiamo trascorso un intero pomeriggio esplorando i terreni di Quinta do Martelo, ma non siamo ancora riusciti a vedere tutto, con tutti i sentieri tortuosi e le "gemme" nascoste. La posizione era centrale per esplorare l'isola, vicino alla città di Angra do Heroísmo, ma in una zona più appartata e tranquilla. Ogni casa è come un museo a sé stante, che illustra com'era la vita del villaggio più di un secolo fa. L'attenzione ai dettagli e l'autenticità sono notevoli: ogni parte della casa è stata ben pensata per preservare storia e tradizione, garantendo al contempo intimità e comfort agli ospiti. La casa in cui abbiamo soggiornato aveva una cucina tradizionale a legna ed è stato fantastico immaginare com'era tenere acceso il fuoco tutto il giorno (per poi accendere la stufa solo quando ne avevamo bisogno, LOL). Abbiamo anche avuto l'opportunità di accendere le vecchie lampade a cherosene. Una sera abbiamo cenato al ristorante, un'esperienza davvero speciale perché servono piatti tradizionali e abbiamo assaggiato antipasti che non avevamo mai provato altrove sull'isola. L'Alcatra era incredibile e il personale era attento e gentile. Quasi tutto il cibo servito proviene dalla Quinta. Per chiunque ami entrare in contatto con la storia e la cultura e immergersi nella vera essenza di un luogo, Quinta do Martelo è il posto giusto! Grazie, torneremo <3
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