Utente ospite
3 gennaio 2024
Dopo 2 occasioni in gruppo, con menù stabilito a priori, torno in questo, caratteristico locale, per il pranzo di Capodanno alla carta Legno e pietra sono la carta d'identità del ristorante ma il vero marchio d'autore sono i piatti: sinceri, tradizionali ma speciali Una fotografia lusinghiera della tradizione culinaria di Carnia: erbe di campo, frutti di bosco (anche nell'impasto della pasta fresca), selvaggina, frico & polenta (cotta come Dio comanda...), cjarsons, carni alla brace, ampia scelta di dolci fatti in casa... Decisamente una piacevole conferma Nota di merito al personale, sempre presente ma mai asfissiante Conto molto più che onesto che rende super il rapporto qualità /prezzo