Utente ospite
21 settembre 2022
Va premesso un magnifico soggiorno presso Palazzo Murat di alcuni anni fa, che per tanta sfortuna, in questa occasione non disponeva di due camere per la ns. data. Va anche segnalato che Google maps ha purtroppo influenzato la ns. prenotazione, poichè riporta il tragitto a piedi dal porto a Palazzo Marzoli con spazi e tempi di percorrenza non rispondenti alla realtà fisica dei luoghi. Infatti, l’albergo risulta impossibile da raggiungere a piedi in 16 (SEDICI) minuti a soli 850 metri (OTTOCENTO CINQUANTA), seppure con i soli bagagli da cabina. Il transfer e la navetta pubblicizzati dall’hotel ci sono stati negati telefonicamente e di persona, mentre ci hanno indicato di salire in bus affollati e/o taxi (irreperibili) da piazza dei Mulini. Va segnalato che la camera assegnataci non risponde ai requisiti di appartamento descritti nel sito. Infatti, si tratta di due camere separate da un minuscolo disimpegno cieco e corredate da due bagni, di cui uno mancante sia di doccia che di vasca, con presenti solo lavabo toilette e bidet. Essendo in 4 , ed in assenza di un tavolo adeguato nelle camere, abbiamo subito espresso necessità scritta nel foglio comanda di avere servita la colazione nel solarium. La mattina seguente, un ragazzo qualificatosi figlio della proprietaria ci riferiva di avere in corso l’allestimento presso un punto adeguato a poter fruire la colazione in 4 , ma senza avviso, ci ha invece fatto consegnare in stanza un unico vassoio con le 4 colazioni ammassate - appoggiato sopra un piccolo mobiletto inadeguato. Tale consegna era peraltro effettuata da un signore gentile ed evidentemente mortificato oltre che ignaro di tutta questa situazione e delle nostre ovvie lamentele. Scesi immediatamente a rimostrare tanta scorrettezza al figlio della proprietaria, costui riferiva che non erano in grado di asciugare la pioggia della notte precedente nel solarium e comunque non ci offrivano una soluzione alternativa. Di conseguenza, abbiamo preso una colazione già fredda, in uno spazio di appoggio inadeguato che ci ha consentito di spalmare a turno di uno alla volta la marmellata nelle fette biscottate, in piedi o seduti nel letto. In sintesi: 1) Servizio navetta pubblicizzato non ci è stato fornito: siamo stati costretti a prendere autobus e taxi. 2) Le camere definite appartamento sono entrambe priva di tavolo e sedie idonee per colazione ospiti. 3) Tali servizi formalmente descritti anche in camera sono stati disattesi. La ciliegina nella torta risulta lo sgradevole tentativo della signora anziana qualificatasi come proprietaria dell’albergo, che ha tentato di addossare le proprie mancanze al signore che ci ha portato il vassoio delle colazioni. Questa signora, infatti, nel nostro caso, ha omesso di strutturarsi per un evento banale come la pioggia e non ha attuato l’erogazione di servizi descritti solo sulla carta per catturare il cliente, evitando infine di onorare puntualmente vari impegni presi per iscritto, ritenend