pabistol
18 ottobre 2024
Partiamo dalla parte più semplice: servizio alberghiero ottimo. Camera ENORME con vista sull’oceano, pulitissima , terrazza spettacolare. Impianto di aria condizionata efficiente e ventilatore a soffitto nella zona notte. Bagno con doccia e vasca, cabina armadio. Piccola pecca nella camera non c’è il frigorifero, ma un semplice mantenitore di freddo. Al nostro arrivo abbiamo trovato una bottiglia di spumante caldo, e senza frigo impossibile da raffreddare…. Piscine pulitissime, ordinate perfettamente dal personale ogni sera. Struttura in ottime condizioni generali. Veramente complimenti allo staff, efficienti , gentili e discreti. Ma ora veniamo alla tragedia. La cucina del ristorante “ self service “ è del ristorante “ italiano “ Portofino. Il ristorante a buffet presenta varie isole di cibo variegato ma con un sol denominatore comune, la scarsa edibilità. Tutti gli alimenti lavorati hanno come sapore di base la cipolla e l’aglio. Gli affettati sono imbarazzanti eccezion fatta per il prosciutto crudo. La pasta / pizza immangiangiabile se non per fame. I dolci tanto colorati quanto effimeri. Ma ora veniamo al ristorante italiano “Portofino “ che di tagliano il nome. Antipasti così così, una sorta di parmigiana con la riduzione di aceto, un carpaccio di manzo con formaggio non meglio precisato, per proseguire con pizza anemica cotta 8 minuti , praticamente un biscotto bianco ( peccato perché il ragazzo che le prepara si vede benissimo che lo faccia con tanta passione ma nessuno temo gli abbia insegnato le basi della pizza italiana). Si prosegue poi con carbonara con bacon , cipolla e panna ( giuro ,non scherzo) e poi con un piatto direttamente proveniente dalla Sicilia, ovvero il salmone alla sicilian style. Ci tornerei al gran Castillo ? Probabilmente si, ma solo in regime di pernotto + prima colazione !