Utente ospite
31 gennaio 2023
Sono arrivata carica di entusiasmo. Dopo 18 ore me ne sono andata carica di molta delusione. Il piccolo hotel si trova in posizione centrale, ma in forma anonima, al secondo piano di un bellissimo edificio, ed ha degli spazi magistrali ed eleganti. La sala della colazione pare un salone da ballo ottocentesco. Adesso farò un elenco dettagliato degli elementi fortemente negativi, riassumibili in un concetto: non posso spendere 250 euro per una camera doppia, ed alloggiare come se fossi ospite di uno zio (ovvero, che mi sistema come può e finchè vuole nella sua bella casa). 1. Innanzi tutto, se suono il campanello esterno, e devo salire due piani di scale di un palazzo (con un ascensore mignon), oltre ad aprirmi il portone, mi dovrebbe essere accesa anche la luce, perchè c'è buio sulle rampe ed io, inesperta, non ho trovato l'interruttore ed ho cominciato a salire a tentoni. 2. Tra l'ingresso antistante il bagno privato e la camera c'è uno scalino non segnalato, che a mio giudizio costituisce un'insidia-trabocchetto. 3. L'idea della camera è vetustà: ci sono una serie di libri antichi (e mi chiedo a cosa servano); c'è una bella TV che copre due dei tre quadri retrostanti (perchè non alzarli, visto che il soffitto è enorme?); manca l'armadio, ma c'è un cassettone antico pieno di cose (non ho capito se di dotazione ...o dello "zio"); manca la cassaforte; nel lampadario ci sono due lampadine fulminate; gli appoggi a lato del letto (ovvero, rispettivamente, un tavolino circolare dal diametro di un piattino da frutta, e un tavolone) sono inadeguati e sproporzionati. 4. Signori miei, la camera va insonorizzata. Quell'enorme, vecchio, finestrone, che si affaccia sulla movida cittadina (che non ci ha fatto chiudere occhio per tutta la notte: un incubo! ...Ci sono stati schiamazzi fino alle 5 del mattino; poi sono partite per un paio di ore le spazzatrici automatiche) chiude male, ed avrebbe bisogno di una contro-finestra interna più moderna, di un materiale e un sistema di chiusura più ermetico. Non potete chiedermi 250 euro, e poi farmi dormire in una stanza, dove il rumore si percepisce, come se la finestra fosse aperta, proprio perchè la movida giovanile non è un evento eccezionale ed imprevedibile. 5. Altro elemento fortemente negativo è la colazione: non sussiste alcuna scelta, a parte delle fette di pane e anonimi scatolini di marmellata (che si trovano in qualunque albergo, ed anche nei motel): ovvero la colazione degli anni '70! Si è presentata la cameriera, con un carrello di sua esclusiva gestione, contenente alcuni ottimi pasticcini e alcune brioches: dopo averne chiesti e dunque ricevuti alcuni (tre), ella è sparita. Se io avessi avuto ancora fame, sarei dovuta scendere al bar sottostante, perchè non è consentita alcuna replica. La cameriera è infatti tornata con il medesimo carrello, quando sono arrivati altri ospiti, ma a noi non ha rivolto uno sguardo. Altra gravissima deficienza: manca da bere. O meglio, la cameriera, sempre sull'uni