Utente ospite
24 luglio 2022
Per la nostra vacanza a Parigi abbiamo deciso di soggiornare (per cinque notti a cavallo tra giugno e luglio) all'Hotel du Chemin Vert. Ubicato a Parigi nel quartiere di Saint Ambroise, lungo rue du Chemin Vert, raggiungibile facilmente a piedi/auto, a 5 minuti a piedi dalla stazione della metro di Voltaire (linea 9) e la stazione Père Lachaise (linea 1 e 2). In zona a disposizione molti caffè, ristoranti, supermercati e panetterie. A piano terra si trovava una piccola reception con deposito bagagli, un mini salottino, la sala colazioni; ai piani superiori le camere da letto collegate con scala elicoidale e piccolo ascensore (due persone con le valigie non ci stavano). Aree comuni molto ridotte, corridoi stretti e poco illuminati. La reception è aperta 24h/24h. Il wi fi è gratuito e disponibile in tutta la struttura (peccato che il segnale era molto scarso). La nostra camera collocata al primo piano era l'unica che non si affacciava sulla strada, bensì con vista interna dove erano collocati i condizionatori: vista orribile, sporca e poco ventilata. La camera da letto era molto piccola (attorno al letto matrimoniale lo spazio per muoversi era molto limitato), trasmetteva senso di claustrofobia. Oltre al letto matrimoniale vi era: una scrivania con sedia, una mensola con piccolo televisione, un condizionatore a parete, un minuscolo armadio con grucce e cassetta di sicurezza, specchio a parete, una porta con apertura verso l'esterno sui locali tecnici, l'illuminazione e le prese elettriche sc**** e mal posizionate, non vi era spazio per i bagagli se non sotto la scrivania. Il bagno interno alla camera era minuscolo (non ci stavano due persone contemporaneamente) e aveva seri problemi di scarico: l'odore era pungente, non vi era una finestra o ventilazione meccanica adeguata. Abbiamo fatto presente alla reception del problema ma non ci hanno dato peso, secondo loro era tutto nella norma. Il bagno era composto da un piccolo lavello con specchio (mancava la luce sullo specchio), un gabinetto a ridosso del lavandino, un cestino, una doccia rialzata con porta a vetro. A causa della mancanza di ventilazione, dopo la doccia il vapore rimaneva rinchiuso in bagno facendo effetto sauna così pure per gli odori degli scarichi del wc/doccia. Ogni giorno vi era la pulizia della camera e la sostituzione degli asciugamani da bagno. Il letto abbastanza comodo, il sonno soddisfacente, i rumori che giungevano dal corridoio/camere confinanti era ben tangibile (come avere la posta aperta), l'insonorizzazione era inesistente. La sala colazioni (aperta dalle 7 alle 10) offriva un buffet sia dolce che salato, la scelta era risicata e spesso mancavano croissant e affettati, le bevande erano date da una macchina automatica, un dispenser offriva del succo di frutta. La colazione buona ma davvero molto limitata la scelta e la varietà di prodotti. Il personale (diurno) della reception molto fredda e distaccata, il personale (notturno) della reception gentile; il check in e