Utente ospite
2 aprile 2024
Vorrei spendere qualche parola su questa struttura. Premetto che siamo 4 ragazzi alla soglia dei 30 anni. Indubbiamente non ci aspettavamo un villaggio di giovani, musica e movida. Sarei ipocrita, sapevano benissimo andavamo incontro a un villaggio per famiglie. Ma l’educazione non è mai fuori target di età. Inizio con un aneddoto: al nostro arrivo in struttura abbiamo chiesto che ci dessero un tavolo da 4 invece del tavolo da 2 che ci era stato assegnato, riconvertito con 4 coperti. Nonostante tanti solleciti, dopo 2 giorni ancora nulla. Al che ci appoggiamo a un tavolo apparentemente non assegnato. A metà pranzo il maître ci rimprovera ad alta voce davanti a tutti gli ospiti. Vi risparmio la reazione della famiglia a cui abbiamo occupato involontariamente il tavolo perché sarebbe fuori tema. Abbiamo preferito levare le tende visto che tutta la sala ci fissava manco avessimo rubato la Gioconda dal Louvre. Chi rimprovero? Sicuramente il maître che non ha saputo gestire ne la sala ne una richiesta così semplice, e ha lasciato che i commensali se la prendessero tra di loro. Felici Hunger Games. Le mie considerazioni sono arrivate dritte dritte all’amministrazione che, indovinate un po’, il giorno dopo ci ha fatto trovare un tavolo da 4. Adoro la magia. Ora vorrei soffermarmi sempre sulla cucina, ma questa volta sugli orari e la gestione del buffet. Colazione entro le 9.30, pranzo entro le 14 e cena entro le 21. Il che significa che se ti presenti all’ultimo o semplicemente vuoi fare il bis, non hai neanche il tempo di scegliere il cornetto sul quale non si è appoggiata alcuna mosca prima che i camerieri ti tolgano la cesta dei cornetti da sotto la pinza. Va bene il rispetto per gli orari, ma almeno lasciate le ceste finché non sono vuote invece che riportarle in cucina e scaldarle il giorno dopo. Prossimo argomento: soft drink all-inclusive. In piscina e in spiaggia c’è un bar a cui chiedere acqua e soft drink sempre gratuiti. “Che bello, portiamoci le borracce per la giornata”. Mai frase più sbagliata perché è vietato riempire bottiglie personali dal distributore. Quindi ogni volta che si ha sete bisogna alzarsi, andare al chiosco, passare la tessera, chiedere da bere. Il tutto ti verrà fornito in un bicchierino di plastica che manco ti bagnerà la bocca, correlato di scontrino. “Che orrooooore” come direbbe Bruno Barbieri non approvando la scelta poco ecologica. Ultimo tema che voglio trattare: servizio di pulizie. Ogni giorno cambiano gli asciugamani, puliscono e rifanno il letto. Ma i modi dovrebbero cambiare. Suonano il campanello alle 9, se non rispondi entro 10 secondi aprono la porta chiusa a chiave ed entrano. Ecco, è successo quando stavo in bagno e il mio compagno era fuori in balcone a fumare. Hanno suonato, non sentendo la mia risposta dal bagno sono entrate ugualmente. Non so a voi, ma a me sembra inammissibile che il servizio di pulizie entri così in camera. E se invece di stare in bagno mi avessero trovata sul letto in intimit