Villa Crespi

Esperienza immersiva e completata a 360 gradi dalla cena e poi dalla colazione in giorno seguente al ristorante di chef canavacciuolo , esperienza da ripetere. Le camere ampie accoglienti tetto altissimo , letto a due piazze e mezzo bagni molto curati e parcheggio interno . Tutto in massimo relax

Villa Crespi è molto più di un ristorante: è un’esperienza che trasforma un semplice pranzo in un viaggio tra sapori ed emozioni. Per chi non ha mai provato un tre stelle Michelin, può sembrare difficile comprenderne il valore, ma basta lasciarsi guidare attraverso il menù degustazione “Mettici l’anima” per capirlo appieno. Durante il pranzo, questo percorso culinario si rivela un vero capolavoro. Ogni piatto racconta una storia e riesce a sorprendere per l’equilibrio tra sapori intensi e delicati, sempre accompagnati da una presentazione impeccabile. Mettici l’anima non è solo un menù: è un omaggio alla passione e alla creatività dello chef, in cui ogni portata rappresenta un’emozione unica. Il servizio è all’altezza delle aspettative, con un’attenzione al cliente che non passa inosservata. A fine pranzo si è verificato un piccolo malinteso, risolto con una tale professionalità che ha finito per rafforzare l’impressione complessiva di eccellenza. È proprio in questi momenti che si percepisce cosa significhi meritare tre stelle Michelin. Villa Crespi e il menù Mettici l’anima sono un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Un luogo che merita di essere consigliato e ricordato, per un pranzo che non è solo un pasto, ma un momento da assaporare con tutti i sensi.

Bellissima esperienza, anche se qualche pecca c’è stata: sul servizio ed anche su un paio di piatti serviti scorrettamente e sostituiti prontamente. A mio avviso i dolci non sono il punto forte, mentre tutto il salato era prelibato. Un percorso degustazione che dura ore e dunque ti permette di mangiare con tutta calma. Il personale era super disponibile e carino. Abbiamo dovuto attendere un bel po il caffè arrivato alla terza richiesta… ma dopo tutto sono dettagli. Ci tengo a precisarli affinché si migliori su queste cose visto le stelle in possesso. Il piatto forte? Gli spaghetti al pomodoro e gli antipasti particolari. Il maccherone in pasta fillo con ragù alla genovese… un sogno.

A malincuore, mi trovo a scrivere una recensione non positiva sul ristorante di Villa Crespi, che sognavo di provare da anni. Non tutte le portate mi hanno lasciata a bocca aperta tanto da portarmi ad avanzare alcune pietanze, ma è stato il servizio a incidere maggiormente sul mio giudizio. Il personale di sala si è dimostrato nervoso e ha commesso alcuni errori sgradevoli che non mi sarei aspettata da un tre stelle Michelin. Tra le diverse gaffe, è stato servito e presentato un piatto e, al momento dell’assaggio, è stato ritirato in quanto avevano sbagliato tavolo. Durante il pasto, in fase di presentazione delle portate, i camerieri si sono contraddetti tra loro, pertanto non sono risultate chiare alcune caratteristiche di quanto degustato. Infine, oltre ad altri errori banali, abbiamo addirittura assistito a una lite dello staff su come sparecchiare i tavoli. Nonostante tutto, ho apprezzato la gentilezza dello chef Cannavacciuolo a concedere qualche parola e foto a fine pasto. Purtroppo la mia esperienza non è stata all’altezza delle aspettative e del prezzo sostenuto. Non potendolo dunque consigliare, spero tuttavia che la mia esperienza sia stata il frutto di una giornata difficile, e non dello standard qualitativo di questo ristorante.

La massima rappresentazione del territorio. La magia di Villa Crespi, ti rimane assuefatto….. poi ci entri e incominci ad entrare in una fiaba culinaria, la professionalità, la gentilezza e la bontà delle portate ti rimane senza fiato…. E poi che dire l’incontro con lo chef è molto emozionante. Le stanze non le racconto….. bisogna, almeno una volta nella vita fare quest’esperienza. Complimenti

Siamo stati per il nostro anniversario, ed è stato tutto perfetto, l’attenzione del personale è massima, dall’accoglienza alla cena, dalle camere alla colazione (ho mangiato la brioche più buona di sempre). Sono stato in molti stellati, ma chef Canavacciuolo li supera tutti, complimenti!