Utente ospite
29 aprile 2025
Ho soggiornato, con nove persone per cicloturismo, in questo albergo. La struttura è decorosa, ma certo non al livello del prezzo che pratica. Le camere sono piccole, arredate con mobilio andante. La colazione è decisamente scadente, inaccettabile per il livello di prezzo pagato. Lo spazio in cui è allestita è un corridoio sotterraneo, senza finestre, di collegamento fra l'ingresso e le camere. Il "buffet", se così può definirsi, offre poche cose fredde: yogurt, formaggio e salumi sono prodotti del livello di primo prezzo da supermercato; qualche torta (queste discrete); caffè e cappuccini da macchinetta automatica, self service; la "frutta fresca" disponibile si risolveva in un po' di melone, tagliato con buccia. Nessuno serve ai tavoli. I servizi offerti per i ciclisti, che sono la maggior parte degli ospiti della struttura, sono quasi inesistenti. Per parcheggiare le bici è disponibile una rimessa non collegata all'albergo e distante dal parcheggio, da un'altra parte del paesino, che si raggiunge uscendo e girando intorno ad un altro edificio. Lo spazio a disposizione è un piccolo deposito, con una rampa in discesa, dietro un portone che viene aperto a distanza con un citofono. E' di fatto un magazzino dell'albergo, strapieno di mobili ed elettrodomestici, dove le bici vanno appoggiate l'una all'atra contro sedie e frigoriferi, senza alcun supporto. Non c'è alcun tavolo, luce o spazio che permetta di fare qualsiasi lavoro: per fissare un bagaglio o gonfiare una ruota bisogna uscire all'aperto. Inoltre, per un albergo dove sono serviti cicloturisti, è fondamentale che il giorno della partenza sia resa disponibile un'area dove poter tornare nel pomeriggio, sistemare le bici, lavarsi e cambiarsi prima di partire. Invece, l'albergo chiede che le stanze siano lasciate comunque entro le 11.00, e al rientro nel pomeriggio consente solo di usare un bagno dietro la reception (oppure, come ci è stato proposto, "ci si può cambiare nel garage"!).