Utente ospite
8 ottobre 2024
Avevo prenotato con largo anticipo ad aprile perché incuriosita dalla bellezza del posto. Il posto è semplicemente incantevole e l’aperitivo in terrazza un sogno ad occhi aperti con un tramonto mozzafiato. Il barman E. è stato un perfetto padrone di casa preparatissimo non solo su cocktail e vini ma anche su tutta la storia del faro e dei suoi precedenti abitanti tra cui, come ci ha raccontato, la prima farista donna di cui si ha traccia nella storia. Per il resto servizio e ristorante imbarazzantemente deludenti. I menù degustazione che mi avevano proposto al momento della prenotazione non c’erano e c’erano portate completamente diverse. Il pane portato a tavola e presentato come appena sfornato al centro era congelato (proprio ghiaccio che non si era sciolto), il vino portato a tavola diverso da quello ordinato anche se il cameriere ha insistito a lungo affermando il contrario (avevamo chiesto di continuare con il vino bevuto in terrazza all’aperitivo ma ci è stata portata tutt’altra bottiglia), piatti serviti senza un minimo di spiegazione, il pescato del giorno servito non si sa che pesce era e dal sapore sembrava tutto tranne che del giorno. Io non discuto i prezzi, e sono ben contenta di pagare quando l’esperienza merita e anche di tornare quando mi trovo bene ma in questo caso penso proprio di aver buttato via soldi. Spiace molto perchè ci siamo rovinati la cena dell’anniversario.