Utente ospite
17 agosto 2023
Struttura semplice e piccolina, solo 10 bungalow, su un’isoletta tra spiagge bianche e mare con sfumature meravigliose, a circa 3 ore di barca dall’isola principale. Lo staff è cordiale, sorridente, gentile, spontaneo e disponibile. Ti accolgono cantando, suonando e offrendoti del latte di cocco; poi ti siedi e ti spiegano quello che serve come se fossi un ospite che entra nella loro casa: è tutto molto spontaneo e caloroso. In questo resort ci siamo sentiti come a casa, e in famiglia. Il mood è estremamente esay: sempre a piedi nudi, non servono molto più di qualche costume e pareo, maschera e boccaglio (comunque disponibili in struttura). La cucina con un’impronta italiana è buona, con prodotti solo locali e homemade. Non aspettatevi grandi buffet o roba del genere: tutto è semplice ma nulla manca. I cocktails ottimi: mohjto più buono di sempre. Non c’è tv, internet è altalenante e come svago: libri, mare e poco di più. Per noi è stato perfetto così. È il posto ideale per staccare la spina, rilassarsi e “disintossicarsi” dal mondo a cui siamo abituati. Alla nostra partenza avevo le lacrime agli occhi e una gran tristezza a dover lasciare un posto tanto bello e delle persone così meravigliose. Se torneremo alle Fiji, torneremo sicuramente quì;