Chiara R
12 ottobre 2022
Ci sono molte cose da dire su questo Riad, la premessa è che ad oggi si merita questa valutazione, ma ha un gran potenziale e basterebbe pochissimo per far brillare questa struttura. Innanzitutto chi la sceglie deve aver chiaro cosa vuol dire stare fuori dalla città visto che non c'è più il servizio gratuito di navetta da e per il Riad. La residenza è bella e pulitissima, parco e piscina danno grande respiro, però (probabilmente anche a causa della chiusura per il covid) necessita di un po' di adeguata manutenzione, al momento si percepisce una certa decadenza strutturale, ma nulla che non possa essere messo a posto con un po' di buona volontà. La nostra stanza era la 6, spaziosissima e fondamentalmente bella, ma bisognosa di manutenzione a tutte le serrature, al bagno, e altri dettagli che possono essere aggiustati con poco. Non c'è il minibar a cui gli europei sono abituati, ma ci pensa Yousseph! I servizi della Spa sono ottimi: hammam, gommage e massaggi sono una coccola imperdibile. Per la parte relativa alla ristorazione c'è l'insostituibile Yousseph che premurosamente si fa in 4 per accontentare gli ospiti, anche parlando italiano, dare informazioni e rendersi utile più che può. Un aiuto davvero prezioso agli ospiti nell'ambito di una comunicazione non sempre facile nella struttura chiaramente francofona e dove non tutti sono in grado di parlare inglese. La qualità del cibo è buona, ma l'ampio menù non è a tutti gli effetti disponibile. La mezza pensione è a menu fisso, che cambia quotidianamente, dosi abbondanti ma senza alternative. Insomma come si direbbe a scuola con un po' di sforzo il potenziale può venire a galla, per ora ringraziamo Yousseph!