Amritara Aura Resort & Spa

Sontuoso resort nella zona di Mandrem, a nord della capitale, circondato dalla natura lussureggiante. Arrivati in hotel tardi, a causa di un ritardo del nostro volo da Delhi, siamo stati accolti con grande cortesia e disponibilità, ricevendo conferma di poter mangiare qualcosa in camera, nonostante l’ora tarda. La struttura è costituita da numerosi padiglioni di varia foggia e dimensione, immersi in una vegetazione lussureggiante e molto curata. Subito accanto all’ampia ed accogliente reception, l’ampio ristorante serve cucina indiana e piatti vicini ai gusti ed alle abitudini alimentari occidentali; di fronte al ristorante, la piscina, che offre rinfresco dall’incombente calura. Le nostre camere si trovavano in una sorta di villetta a due piani, spaziose, ben arredate, con ampio letto matrimoniale, tavolini e sedie, scrivania, supporto per valigie, armadio, efficiente climatizzatore, e grande TV; all’esterno, terrazzina con tavolino e comode poltroncine, che invogliano ad indugiare alla vista sul giardino tropicale antistante. Bagno spazioso e funzionale, con ampia cabina doccia molto efficiente e corroborante, soffici accappatoi, asciugamani morbidi e confortevoli, tutte le amenities necessarie. Ottima la cena in camera della prima sera: Pakora vegetariano, Butter Chicken con riso e chapati, birre Kingfisher. Al mattino, colazione a buffet molto ricca e variegata, con scelte indiane ed europee, uova a scelta preparate sul momento, ottima frutta fresca, caffè, the, succhi di frutta e spremute fresche, sandwich salati, assortimento di dolci; personale molto gentile e disponibile. Nelle serate successive a quella di arrivo, abbiamo cenato più volte al ristorante, provando diverse delle specialità proposte, tra le quali spiedini di pollo con salsa di arachidi, con riso e verdure al vapore, butter chicken con riso e garlic naan, pollo al curry piccante con riso. Abbiamo anche assaggiato una birra artigianale di riso prodotta a Goa, molto leggera e beverina.