Utente ospite
28 luglio 2025
Sono tornata da poco da una settimana all’Hotel Canarie e devo dire che... è stata un’esperienza fatta di luci e ombre, ma partiamo dalle luci, che meritano davvero di essere celebrate. Il personale di sala è semplicemente meraviglioso. E non lo dico tanto per dire: Costanza, Alexandra e Flavia sono state il vero cuore pulsante del soggiorno, con la loro gentilezza, simpatia travolgente e una professionalità che raramente si trova anche in strutture ben più blasonate. Credo sinceramente siano tra le migliori cameriere mai incontrate durante una vacanza — e vi assicuro che ne ho incontrate tante! Ogni pasto era accompagnato da un sorriso, una battuta, e un’attenzione davvero speciale. Anche la posizione dell’hotel è un punto a favore non da poco: centralissimo e praticamente con i piedi in acqua. Per chi cerca comodità e una vista sul mare al risveglio, è davvero l’ideale. Inoltre, la pulizia degli spazi comuni e delle camere è impeccabile — cosa che non è affatto scontata. E ora, veniamo con affetto (ma anche con un pizzico di verità) alle ombre. Il buffet degli antipasti... come dire... sembra uscito da un copia-incolla infinito. Insalata russa, patate e tonno, zucchine, carote, e via dicendo, sempre le stesse pietanze sia a pranzo che a cena, tutti i giorni. Nessuna variazione, nessuna sorpresa — se siete amanti delle novità a tavola, qui rischiate di sapere già cosa mangerete fino a sabato. La colazione è un altro punto un po’... "minimalista". Poche opzioni per un 3 stelle, e qualche dolcetto che sembrava aver fatto il turno serale la sera prima. Nulla di tragico, ma diciamo che un piccolo salto di qualità sarebbe più che benvenuto. Le camere, poi, hanno un certo fascino... da pensione anni '90. Alcune sono davvero molto piccole (tipo valigia in piedi o tu), e non tutte dotate di frigo bar — cosa che di solito è standard in questa categoria. Va detto però che, appena segnalato, il personale ha rimediato subito, e questo è stato apprezzato. Infine, menzione speciale all’ascensore, un po’ come il treno dei desideri: lento, sempre pieno, e quando arriva... è già andato. E i proprietari, seppur presenti, non brillano per calore umano: forse una vacanza anche per loro non farebbe male! In sintesi: esperienza piacevole, soprattutto grazie allo staff di sala, posizione top e pulizia ottima. Con qualche miglioria alla cucina, una colazione più curata e un sorriso in più da parte della direzione, potrebbe davvero fare il salto di qualità. Ci tornerei? Con lo stesso trio di cameriere, anche domani. Magari portandomi un cornetto da casa!