BlutoBlutarsky
26 aprile 2025
Struttura non super-lussuosa ma estremamente accogliente, in cui ci si sente coccolati dallo staffad ogni ora e dove l'ambiente naturale che la circonda ti fa sentire in pace con il mondo. Consigliatissima! La nostra camera era una delle casette indipendenti intorno al laghetto. Dalla balconata, e comodamente dal letto attraverso la vetrata, abbiamo potuto vedere ippopotami, giraffe, zebre e facoceri. Bella e scenografica la vasca da bagno nella camera davanti alla vetrata, ma un po' più di privacy per doccia e gabinetto (la cui porta non chiude perfettamente e non isola) sarebbe apprezzata. Varia, ottima ed abbondante la colazione (sia dolce che salata), servita dopo il morning drive. Ristorante con una carta limitata, ma curata e con materie prime di prima qualità. Grande attenzione agli ospiti anche durante i safari: la nostra guida, Leslie, ci ha accompagnato per tre giorni alla scoperta del bush e degli animali della riserva, spiegando, raccontando e cercando di esaudire ogni nostro desiderio, con competenza ed esperienza. Sosta per caffè nel bush al mattino e per sundowner al tramonto ad ogni uscita. Nostro figlio, 8 anni, è rimasto talmente affascinato che da grande vuole tornare per imparare il mestiere e diventare l'aiutante di Leslie! Forse siamo stati fortunati, ma abbiamo potuto vedere tutti i big five, e non solo, a distanza ravvicinatissima: ghepardi, leoni, rinoceronti, elefanti (forse anche troppo da vicino!), zebre, giraffe, bufali, gnu, kudu, impala, struzzi, e tanto altro! A mio avviso, la struttura potrebbe spingere un po' di più le attività "non-drive" (per esempio il safari a piedi) e raccontare un po' di più l'affascinante storia locale, testimoniata dai reperti in mostra nelle vetrinette del locale appena dietro l'ingresso, per offrire un'esperienza più completa e varia.