Utente ospite
7 settembre 2024
Sono finalmente riuscita a tornare in Africa dopo quasi 30 anni, avevo visitato il Kenya ed ora Zanzibar. Il resort si trova nella baia chwaka in una zona non troppo turistica, a incasinata 1 h e mezza dall'aeroporto e 1 h 45 da Stone Town. È un 4 stelle in pure stile africano, immerso nella vegetazione e sul mare, anche lettini ed ombrelloni rispettano lo stile e l natura circostante. Il mare è bellissimo ed i colori quando esce il sole sono quelli di una cartolina. Un muretto a protezione divide la zona spiaggia dal mare. Il fenomeno delle maree, che già conoscevo, porta indietro il mare di diversi metri, ma non spaventatevi, secondo la luna il fenomeno si ripete ad intervalli di circa 3 ore dunque il mare torna ed è sempre possibile fare il bagno durante la giornata ed è comunque un paesaggio meraviglioso, e camminare lungo la spiaggia bianchissima si trovano lìngue di sabbia e piscine naturali. Nel resort troverete ad accogliervi il manager Mervin, sempre presente in loco e disponibile a soddisfare le vostre richieste io ad esempio avevo un problema con la caviglia perché svevo subito da poco un intervento ed avevo una camera al piano superiore quindi con le scale, ha cercato subito di farmi avere una camera più confortevole a piano terra, ma poi non abbiamo fatto il cambio perché essendo in tre non c'era molto spazio per il terzo letto. Il personale di sala ed in giro per il resort è sempre gentile disponibile e sorridente ti fanno sentire accolta e un famiglia....è tutto un saluto girando per i vialetti verso la spiaggia. Nelle camere che vengono pulite quotidianamente e spruzzate di insetticida la sera con preparazione delle zanzariere per la notte non è mai accaduto che mancasse qualcosa anche se lasciavano tutto in giro ed in spiaggia neppure massima tranquillità e tanto rispetto, è comunque presente una security box con codice Cibo a buffet a tema diverso ogni giorno, una volta cucina asiatica italiana spagnola africana exc a volte meglio a volte meno, ma chi è abituato a viaggiare trova sempre qualcosa di buono da mangiare, io ho apprezzato la cucina con quello che offriva. Una menzione speciale a Chichi e James anime del resort e persone splendide sempre là per una chiacchierata una partita a bocce a beach volley o una serata a ballare. Fahad che ci ha accolto la sera dell'arrivo e Chichi che era con noi anche quando siamo partiti alle 4.00 del mattino per il safari. Frequentato da diversi italiani ma anche da turisti di altre nazionalità. Bravi bravi mantenete questo aspetto autentico e questa empatia verso le persone. Venite qui e proverete il mal d africa....in senso di struggente nostalgia dal voler tornare.