Camvillia Resort Messinia

Abbiamo trascorso una settimana in questo hotel e ci siamo trovati molto bene. La struttura, con giardini ben curati, è sita in una bellissima posizione. L'accoglienza è ottima così come i servizi (parcheggio, auto elettrica all'interno della struttura sempre disponibile e navetta per il bel lido riservata ai clienti dell'albergo dotato di comodi lettini e di servizio in spiaggia). Tutto il personale è affabile e disponibile, ma vorrei segnalare la particolare gentilezza e la professionalità della Signora Giorgia e del Signor Andreas; avendo detto inoltre che festeggiavamo il nostro anniversario di matrimonio ci hanno fatto pervenire in camera una bottiglia di vino bianco e un piatto di frutta fresca, gesto molto apprezzato! Noi avevamo una camera superior con piscina condivisa, carina e con una bellissima vista. Le colazioni erano forse un po' ripetitive, con una scelta un po' limitata, ma con prodotti di elevata qualità; la colazione veniva servita sulla terrazza del ristorante con una vista unica. Non abbiamo provato il ristorante per la cena perchè, avendo l'auto a noleggio, abbiamo preferito provare le taverne nei dintorni in cui si mangia bene, soprattutto il pesce, a ottimi prezzi. Conclusione: struttura consigliata!

Avevamo scelto questo hotel guardando fotografie e recensioni ma siamo rimasti molto delusi e rammaricati della nostra scelta. Purtroppo avevamo decisamente sopravvalutato la struttura: gli unici aspetti positivi che abbiamo riscontrato sono la bella vista dalla camera e dalla piscina, il calore e la professionalità di Costas e Gerry (la responsabile della reception ha molto, molto da imparare da loro in gentilezza, simpatia e disponibilità) e il ristorante (sul quale faremo separata recensione)...il resto...è un disastro. Premettiamo che amiamo molto la Grecia, sono quasi 20 anni che la giriamo in lungo e in largo, ne amiamo la cultura, l'arte, la storia, la natura, la cucina ma anche e soprattutto l'ospitalità, che in questi luoghi solitamente è “sacra” - purtroppo, non in questa struttura. Come spiegheremo in dettaglio, qui manca totalmente (tranne le rare eccezioni di cui sopra) qualsiasi empatia, calore umano, ed autenticità; qui regna la freddezza, la meccanicità più ottusa e vuota, grazie all'imprinting limitato e poco lungimirante di chi gestisce in loco la struttura. Analizziamo punto per punto la nostra esperienza, da cui emergerà peraltro che questa struttura non ha nulla a che vedere con gli standard di un resort a cinque stelle. Cominciamo dall'accoglienza: arriviamo stanchi e accaldati dalla Laconia (Monemvasia) dopo tre ore circa di viaggio e veniamo letteralmente accerchiati dal personale della reception e dalla manager, che non ci danno neanche il tempo di chiudere la macchina e prendere i bagagli, creandoci un notevole imbarazzo e non facendoci sentire affatto a nostro agio, come ci saremmo aspettati, incalzandoci sugli orari del drink di benvenuto e della consegna della frutta fresca in camera (entrambi previsti nel pacchetto da noi acquistato) come se dovessero togliersi il pensiero, senza alcuna gentilezza, né alcun sorriso. In sintesi: meccanicità, freddezza, mancanza di flessibilità ed empatia e neanche la più lontana e pallida idea dell'ospitalità greca. Altro aspetto che ci ha negativamente sorpreso è non aver ricevuto né al nostro arrivo né successivamente, alcuna informazione turistica sulla zona, e neppure esser stati informati sulle attività della SPA (e in particolare sul massaggio gratuito compreso nel nostro pacchetto, cui non è stato fatto alcun cenno; peraltro la piscina coperta della SPA non era utilizzabile, per presunti motivi Covid). Siamo rimasti perplessi, già al primo impatto, dal comportamento e dagli atteggiamenti della persona che coordina la reception e che dovrebbe occuparsi di mettere a proprio agio gli ospiti e di farli sentire speciali, in particolare in un'occasione come questa (festeggiavamo una particolare ricorrenza). Questi dubbi sono stati progressivamente confermati dall'atteggiamento poco disponibile, anzi ostile, antipatico, supponente, freddo, fino a rasentare la scorrettezza, accompagnato da scarsissima professionalità. A nostro avviso questa persona ha proprio sbagliato mestiere. E'