Hôtel Le Chambard

Scegliamo questo stabilimento - gemellato alla prestigiosa associazione - come nostra quarta tappa in Alsazia. L'albergo ha sede in un edificio signorile del diciottesimo secolo ma non aspettatevi Villa Crespi. La concierge, attenta e gentile, ci indica il modo migliore per raggiungere il posteggio (gratuito) il cui ingresso è dalla parte opposta all'entrata dell'albergo. L'elegante facchino ci accompagna alla nostra stanza che si trova al primo piano. Due grandi finestre danno luce alla camera molto spaziosa. La vista è sul piccolo parcheggio dell'hotel ma, alzando lo sguardo, si possono vedere le tipiche colline coperte da vigne che caratterizzano tutta la regione. Il letto è preparato alla nordica ovvero con un piumino abbastanza pesante. Dato che ci sono trenta gradi chiediamo qualche cosa un poco più leggero. Prontamente il personale si precipita in camera, con attenzione studia la situazione e si eclissa rassicurandoci di poter trovare una soluzione. L'intervento viene fatto - giustamente - durante la preparazione della camera per la notte: una leggera coperta in ciniglia rossa ha sostituito il pesante piumino... peccato che si siano dimenticati di mettere anche il lenzuolo. Scendo a chiederne uno e trovo Patricia Nasti che si propone, lei stessa, di rifarci il letto. Sorridente le assicuro che posso fare da solo. La mattina la colazione è servita nel Winstub dell'albergo. Molti tavoli sono ancora da sparecchiare e così ci sistemano in uno spazio ricavato tra il muro e l'ingresso delle cucine. Dato che il buffet sembra essere stato saccheggiato ci decidiamo per pane, burro e marmellata. Il pane è fatto in casa e segue le nuove filosofie sulle farine antiche, assolutamente integrali: quindi è praticamente impossibile trovarne di bianco. Prendendo la marmellata vi verrà offerto l'intero barattolo come pure offerto è il piccolo kougelhopf che trovate su ogni tavola apparecchiata. Al momento del check out, al posto di uno sconto per l'inconveniente del lenzuolo, ci viene regalato - come a tutti i clienti - un piccolo cestino per il viaggio con dentro dell'acqua e un ottimo pane al lardo di Colonnata (in Alsazia?!).