Utente ospite
11 aprile 2023
Abbiamo soggiornato qui dal 6 all'11 aprile 2023 per il nostro viaggio di Pasqua. Come sempre, la scelta dell'alloggio genera scompiglio in famiglia... Come (quasi) sempre riesco a dirottare la decisione secondo le mie personalissime percezioni ed intuizioni, che (quasi) sempre si rivelano esatte. Se come me amate i piccoli alberghi accoglienti, calorosi, con poche stanze, per niente pretenziosi, i cui alloggi sono magari ricavati in edifici storici allora siete nel posto giusto: le Safran Suite Hotel vi piacerà! Noi avevamo la stanza 402 (Agya Sofia), situata al secondo piano dell'albergo. Una piccola deliziosa suite con terrazzino panoramico e vista mozzafiato. La dimensione delle stanze e del bagno è davvero esigua, ma i decori alle pareti e il soffitto in legno a cassettoni ripaga la scomodità di stare un po' stretti. Il bagno e le stanze pulite forse con qualche dettaglio un po' trascurato ma fa parte del fascino della struttura. Per terra c'è la moquette, lo preciso perché qualcuno potrebbe non gradire. Ogni giorno le stanze vengono pulite e riassettate, i letti rifatti e c'è il cambio degli asciugamani. L'albergo è situato a Sultanahmet in posizione ottimale per visitare il centro (a piedi circa 3 minuti da Agya Sofia, 10 minuti dal Grand Bazar, 15 minuti da Eminonü) tuttavia è decentrato e in una viuzza silenziosa che assicura sonni tranquilli lontani dal caos e dal frastuono. Nella stessa strada c'è un comodo minimarket ben fornito, e all'angolo un ristorante sensazionale, il Gülhane Sark Sofrasi, assolutamente da provare. Iskender, l'hotel manager, si è dimostrato molto gentile e disponibile già prima del nostro arrivo, inviandomi via whatsapp tutte le informazioni necessarie per il transfer dall'aeroporto all'hotel. Durante il soggiorno ci è stato di grande aiuto dandoci suggerimenti azzeccati per trascorrere al meglio le nostre giornate. Altra menzione speciale alle due splendide e gentilissime signore della colazione: Tamara e l'altra signora turca... Mi spiace ho cercato di imparare il nome ma era veramente troppo difficile. Insomma per quanto mi riguarda esperienza a 5 stelle.