Andrea L
20 settembre 2024
siamo stati in questa struttura dal primo all’otto settembre, eravamo due famiglie, siamo capitati in una settimana di villaggio pieno considerando che eravamo quasi 300 persone (capienza massima del villaggio) e nonostante fossimo molti è stato gestito tutto alla grande, il direttore è sempre stato presente all’interno della struttura è questo si deve notare perché è l’unica struttura in 10 anni di villaggi dove il direttore non manca mai, quindi, davvero complimenti, inoltre ci sono due navette per scendere in spiaggia e il direttore è un’autista delle due. Passiamo all’animazione, capitanata da Ludovica, stratosferica, non si ferma mai! mai vista una capo animatrice con tutta questa grinta, mi rendeva felice solo vederla passare, poi c’è Mario con una voce meravigliosa, divertente e dal cuore d’oro, vi emozionate quando lo sentite cantare, mi auguro che faccia molta strada nell’ambito del canto, ma che continui anche a fare l’animatore perché ha tante doti. Poi c’è Lorenzo con cui ho fatto tante chiacchierate, i due fratelli Giovanni e Andrea, Paola chiamata anche “la Milanese”, Alice e Francesco. Però voglio sottolineare che Mario e Ludo sono la colonna portante di tutto lo staff dell’animazione. Al ristorante cibo buonissimo, bella la serata calabrese, qualche pecca nei dolci ma tutto buono. I camerieri bravi, bravi i ragazzi che servono i primi e i secondi e bravo chi sta in cucina. Tra i camerieri c’è Vanessa, brava nel suo lavoro ma anche una bella persona, abbiamo legato abbastanza con lei. Infine le camere hanno qualche difettuccio da rivedere ma del resto erano belle, mai visto un bagno così grande con una doccia enorme e anche il balcone veramente spazioso, noi eravamo nella camera 236 e l’aria condizionata non andava benissimo ma comunque le temperature non erano troppo alte e si poteva sopportare. Quindi concludo col dire grazie a tutti per averci fatto passare questa bellissima vacanza al villaggio spiagge rosse, magari torneremo, l’anno prossimo o tra qualche anno. saluti dalla camera 236 Andrea, Giovanni e Rosetta