Utente ospite
3 agosto 2022
Siamo venuti via stamattina da quest’hotel, scelta obbligata in quanto praticamente l’unico presente nella zona. Camere di dimensioni ridottissime, con difficoltà ad aprire le valigie. Bagno nel quale rigirarsi è stata una vera impresa, con un numero pari a zero di mensole dove poter anche solo appoggiare un beauty e con il porta carta igienica rotto. La tenda della finestra è ridicola, quasi come se non ci fosse, entrava tutta la luce che nell’estate islandese se ne va giusto giusto per 2/3 ore la notte. A cena offerta del menu limitata (ma questo come in ogni altro hotel incontrato in Islanda), scegliamo due agnelli e solo allora ci viene detto che l’agnello è finito; la carne di vitello e le cozze ordinate in sostituzione, però, cosí come l’antipasto, erano buoni, i dolci invece piuttosto mediocri e molto simili tra loro (date cake e three brownies). Colazione già abbastanza ridotta rispetto ad altri hotel (ma comunque accettabile) rovinata dalla mancanza di latte normale, presenti solo due alternative di bevanda vegetale (riso e avena) in quanto l’altro era finito. Alla reception sia all’arrivo che alla partenza non vi era nessuno, solo un cartello con scritto “I’ll be back soon” e quando la mattina della partenza abbiam chiesto ad una cameriera se la receptionist poteva presentarsi in quanto avevamo furia di andar via ci è stato risposto che non sapeva dove fosse. Per concludere, davanti alla porta dell’hotel manca una rampa per le valigie, dopo averle dovute trascinare con difficoltà in un parcheggio di ghiaia. Unica nota positiva: la vista sull’Oceano, anche se non può certo da sola sopperire a tutte le restanti magagne.