Utente ospite
11 settembre 2021
Nel complesso un buon albergo, c'è qualche piccolo inconveniente, ma il mare compensa tutto. Un paio di consigli e informazioni: 1. L'acqua in albergo è a pagamento, 3 TND (dinari tunisini) al litro (1 dinaro = 0,36 dollari), non ci sono frigoriferi, si consiglia di recarsi in qualche negozio la mattina (verso il centro - Aziza), c'è 1 dinaro per litro o due d'acqua. Cambio valuta in aeroporto e alla reception, quando si cambia, chiedere e conservare la ricevuta, non è possibile portare dinari fuori dal paese, cambiarli all'aeroporto utilizzando un assegno, solo le banconote possono essere cambiate - spendere prima le monete , prova ad imparare rapidamente la differenza tra millimi (millesimo di dinaro) e diversi dinari + ci sono numeri molto piccoli sui dinari, i venditori possono cambiarli. Nell'hotel la ricezione Wi-Fi è ok, a volte si interrompe, tuttavia non conoscono le reti mesh sotto un SSID ed è necessario connettersi a 10 reti. Non ci sono teli mare. Lettini e ombrelloni sono gratuiti; la sera la percentuale maggiore è occupata dalla gente del posto in vacanza nello stesso albergo. Non c'è shampoo, dentifricio o spazzolino, il sapone è in una scatola di fiammiferi. 2. A seconda della camera, la sera fino a mezzanotte può essere rumoroso, l'hotel è circondato da un bar-ristorante e un paio di minibar sono adiacenti su lati diversi, la gente del posto si rilassa, poi fino alle due del mattino possono tornare nelle loro stanze cantando e ballando, soprattutto nei fine settimana o le finestre possono affacciarsi su un'autostrada trafficata, munirsi di tappi per le orecchie :-) Se l'aria condizionata è accesa e le finestre sono chiuse, le conversazioni sono appena udibili, ma a volte urla, risate e si sentono i bassi. Il personale è viola. Davanti a noi, alcuni arabi hanno urlato a lungo e con insistenza alla sicurezza, loro sono rimasti lì ad ascoltare. 3. Nel mare, sulla spiaggia, recintata con boe, da 5 a 40 metri nell'acqua ci sono pietre pesanti, e anche due anelli di cemento del diametro di un metro (uno piatto, il secondo piatto), ma tutto è sott'acqua. Quando ci sono le onde, è difficile notarle, non è chiaro se questa macchia scura sia pietra o alghe. Portatevi anche i tappi per le orecchie per nuotare, se le onde sono grandi, se state nell'acqua fino al petto, l'onda può volarvi nell'orecchio (se nuotate, l'onda vi solleva semplicemente) Chiedete istruzioni ai veterani su come entrare in mare. Ci è stato detto uno dei sentieri - il mare è recintato con boe a forma di lettera P (la spiaggia è in fondo alla lettera P), guardando il mare dalla spiaggia, a destra della spiaggia, dove tutti i funghi e la chioma finiscono, di lì passa anche il bordo destro delle boe, a circa 15 metri si notano rigogliosi cespugli verdi, da essi bisogna andare dritti in mare, mantenendo la stessa distanza dalle boe, e quando si raggiungi l'estrema destra delle boe, puoi girovagare come desideri. L'ingresso in mare è dolce, al confine delle boe l'acqua arriva circa al collo. Nella foto allego lo stesso cespuglio con una freccia rossa (solo che la foto è dal mare, quindi è già a sinistra, beh, spero che riuscirai a capirlo :-). Così come un paio di pietre e uno degli anelli di cemento. 4. Se stai fermo, soprattutto con la bonaccia, i pesci nuotano nel mare mordendoti (sui calli), non fa molto male, non fa sangue, è più come un pizzicotto, ma all'improvviso. Dicono che ci siano le meduse, ma noi non ne abbiamo viste. 5. Queste sono piuttosto le peculiarità del paese: a) Ho visto esattamente 1 attraversamento pedonale per 5 km Non ho visto nessun semaforo
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